“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Taglio degli alberi, anche Sgarbi attacca Marco Alessandrini
Il critico d'arte si aggiunge al coro di chi se la prende con il sindaco per la decisione di tagliare i pini a Pescara: "Il vero pericolo sono gli uomini". Oggi il tavolo voluto dalla Soprintendenza
IL CRITICO D'ARTE DIFENDE GLI ALBERI. E così, dopo Erri De Luca e Alessandro Gassman, si aggiunge anche Vittorio Sgarbi al coro di chi se la prende con l'amministrazione comunale di Pescara per la decisione di tagliare 121 alberi classificati come pericolosi. Il critico d'arte ammonisce il sindaco Marco Alessandrini, consigliandogli di stare attento ai pericoli causati dagli uomini e non dalle piante: "Non si è mai visto un albero abbattere un uomo. Si sono sempre visti uomini abbattere alberi". Tutto questo, alla vigilia del tavolo tecnico convocato per la mattinata di oggi dalla Soprintendenza.
NON SI FIDA DELLE RELAZIONI SCIENTIFICHE. Sgarbi guarda con diffidenza alle relazioni dei tecnici, considerate inaffidabili come nel caso dei presunti falsi di Modigliani: "Di scientifico c'è l'inattendibilità delle «relazioni scientifiche». Suggerirei al sindaco Alessandrini di astenersi. Gi alberi non uccidono, gli uomini sì. Verifichi nel corso degli ultimi 50 anni quanti sono gli uomini uccisi da alberi e quanti gli uomini e gli alberi uccisi dagli uomini".
QUANDO VOLEVA FARE IL CONSULENTE CULTURALE DI PESCARA. Non è la prima volta che Vittorio Sgarbi si occupa di Pescara e, soprattutto, della sua giunta di centrosinistra (tra l'altro è molto ammirato dall'assessore al patrimonio culturale, Paola Marchegiani). Due anni fa realizzò con La7 un documentario su come era stato distrutto il lungomare. Più di recente, si è ufficialmente proposto ad Alessandrini come consulente culturale della città, al pari di ciò che il presidente del Vittoriale, Giordano Bruno Guerri, era stato a suo tempo per l’amministrazione Mascia. L’autocandidatura di Sgarbi è arrivata l'anno scorso durante l'incontro che il noto critico d'arte ha avuto con il prefetto Vincenzo D'Antuono, presso il Museo Casa Natale di Gabriele D'Annunzio, alla presenza del Soprintendente Lucia Arbace e dello stesso Zagat, nel contesto di una mostra fotografica curata dal professore, dal titolo "Da Pier Paolo Pasolini a Maria Pia Severi". Tale idea, però, non si è mai concretizzata.
Federico Di Sante