“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
... e se arrivasse lui?
Il tecnico del Milano ha le ore contate. Stroppa pure non se la passa benissimo: allora perchè non affiancarli?
LA SITUAZIONE DI STROPPA. Ci dispiace per Giovanni Stroppa da Mulazzano in provincia di Lodi. La colpa della situazione del Delfino non è solo sua, ma anche del sodalizio biancazzurro. L'ex mezzala del Milan di Sacchi voleva allenare in Serie A ed ha colto al volo l'offerta del presidente Sebastiani, offerta su un piatto d'argento dal "messaggero" Daniele Delli Carri. "Giovannino" ha risposto subito «Sì!». Senza considerare nemmeno il team che gli sarebbe stato messo a disposizione per la stagione di Serie A 2012/13. Come biasimarlo? Dal punto di vista professionale la sua scelta non ha fatto una piega. Esonerarlo se dovesse andare male contro l'Atalanta - squadra ostica e ben allenata da quel "cagnaccio" di Colantuono - non ci pare l'unica soluzione. L'unica colpa, incontrovertibile, che ha avuto sin'ora Stroppa (scelte tecniche a parte) è stata quella di non aver stabilito un feeling con la Città di Pescara. Chi abita da queste parti sa bene quanto è importante il rapporto tra l'allenatore ed i tifosi. In questo, complice magari le sue origini meneghine, il tecnico doveva saperlo. Ma c'è una soluzione per salvare sogni e speranze di tutti. Insomma, "baracca e burattini"!
PERCHE' NON AFFIANCARGLI ALLEGRI? Esatto! Il "livornese" è pescarese dentro. Come dimenticare le sue stagioni ed i suoi goal con la maglia biancazzurra sotto la guida del "Profeta" Giovanni Galeone? Impossibile! I vecchi tifosi del Delfino sanno che se arrivasse Massimiliano Allegri a Pescara, magari come consulente tecnico della società, si riaccenderebbe l'entusiasmo e la Città s'infiammerebbe come una bomba molotov. E' chiaro: Massimiliano ha le ore contate al Milan. «Berlusconi non mi chiama più», ha ribadito il tecnico dell'ultimo scudetto rossonero giorni fa in diretta tv. Dunque, perchè non sognare? Caro presidente Sebastiani, prendiamolo! offriamogli una consulenza, un ruolo da team manager (anche in "nero"). Siamo sicuri che nessuno ne avrebbe a male. Nessuno. E così sia: la salvezza. Amen!
Romanzo