“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Zona22: «Catenaro farnetica»
San Vito. Non si placano le polemiche intorno all'Area dell'ex Stazione Ferroviaria. Replica degli attivisti
SAN VITO. ZONA 22 REPLICA AL SINDACO. Gli attivisti di Zona 22 vogliono fare chiarezza sugli avvenimenti accaduti nell'ultima assise comunale, 31/10/2012, quando - stando a quanto ripostato dal sindaco del comune di San Vito Rocco Catenaro - sarebbe stato sospeso a causa di problemi di ordine pubblico. «In primo luogo - si legge nel comunicato inviato alla satmpa - bisogna dire che i fatti ai quali si riferisce Catenaro sono stati integralmente filmati dalle persone presenti al consiglio e che sono disponibili in rete In secondo luogo: 1. I lavori sono stati interrotti senza minacce alcune al sindaco ed ai consiglieri, come dimostrato sui filmati. 2. Il sindaco ha interrotto i lavori non appena alcune voci e brusii di disappunto si sono levati dal pubblico come si può vedere al minuto: 2.21 del filmato. 3. Il sindaco alle prima voci si è alzato dichiarando la seduta chiusa, senza che nessuno minacciasse o incalzasse i consiglieri presenti, come se tutto fosse stato preparato e programmato in precedenza. 4. Non vi erano motivi di sospensione fino a quel punto, ma normali brusii e voci di dissenso che si verificano in qualsiasi consiglio comunale dalla notte dei tempi. 5. In settimana verrà convocata una tavola rotonda tra attivisti, Provincia di Chieti, e Comune di San Vito (qualora fossero interessati) per chiudere un accordo di gestione dell'area. Accordo raggiunto in maniera democratica e professionale dal Presidente Di Giuseppantonio e dal suo staff. 6. Nessun attivista è stato denunciato, bensì i Carabinieri della stazione di San Vito hanno accertato pubblicamente una volta i presenti nell'area, ma non hanno denunciato nessuno. 7. Le dichiarazioni del Sindaco, o di chi per Lui, sono in palese contrasto con i fimati presenti in rete, ancora una volta Nuova Alleanza per San Vito mistifica la realtà per giustificare un pressapochismo della sua azione politico-amministrativa, ma ancora una volta vengono smentiti dai fatti». A questo punto gli attivisti della Zona 22 chiedano che le richiede le dichiarazioni fatte dal Sindaco vengano rettificare con tanto di scuse in pubblico. «Ricordiamo - si legge nella nota - al sindaco che le tattiche denigratorie da prima repubblica, la bassa mistificazione mediatica, sono un retaggio di una politica del 1950, purtroppo per loro i mezzi, le persone e le idee in questi anni sono cambiate».
COS'E' LA ZONA 22 . La Zona 22 è uno spazio riqualificato, rinnovato e restituito alla comunità. Un’ex sottostazione dismessa da sette anni, destinata al degrado o nel migliore dei casi alla speculazione e all’abusivismo edilizio. Più di un anno fa un gruppo di cittadini autorganizzati ha dato avvio al progetto di recupero e riqualificazione di quest’area rendendo concreta e tangibile l’idea di una pianificazione relazionale e interattiva sensibile alle differenze e vicina alle esigenze e ai “sogni” di chi vive quotidianamente questo paese. L'obiettivo principale è stato sin dall’inizio quello di promuovere pratiche di autorganizzazione dei cittadini, al fine di una gestione più sostenibile di spazi, attrezzature e risorse. Tutto questo avvalorando l'inclusione sociale, la condivisione come ricchezza culturale e favorendo impegno civile, senso civico e cittadinanza attiva.
Redazione Independent