“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
SERIE A. RITORNA LA VITTORIA A PESCARA. Venti anni, venti. Tanti sono passati dall'ultima vittoria del Pescara nella massima serie. Un successo strappato con le unghie e con i denti, contro una diretta concorrente, il Palermo guidato dal grande ex Gasperini. Quello dell'Adriatico è stato un match dall'incredibile intensità nel primo tempo, rallentata da un'andatura meno sostenuta nella ripresa. Ma per il Pescara era troppo importante trovare il primo successo e volare a 4 punti in classifica, per allontanare gli spettri di una crisi che negli ultimi giorni è stata sovvertita da due ottime prestazioni. Cosa è cambiato? Prima di tutto la testa: quella dei biancazzurri è decisamente diversa dall'inizio della stagione. Secondo, il gioco: anche se non brillante, bene o male esiste! Terzo, l'apporto dei singoli: a Bologna Quintero e oggi Weiss, autore, quest'ultimo, di un super gol e questa volta in azione. Una bomba dal limite che sta ancora scuotendo la rete sotto la Nord. Quarto, la tenuta fisica. Avanti così, la salvezza è possibile!
IL TABELLINO E LE FORMAZIONI.
Pescara 1
Palermo 0
Reti: 42'st Weiss
Pescara: Pelizzoli, Zanon, Cosic (45' Capuano) Bocchetti, Balzano, Nielsen (29'st Abbruscato), Colucci, Cascione, Quintero (11'st Weiss), Caprari, Vukusic. In panchina: Falso, Soddimo, Bjarnason, Celik, Brugman, Blasi, Jonathas. All. Stroppa
Palermo: Ujkani, Munoz, Donati, Von Bergen, Morganella, Barreto, Rios, Garcia, Ilicic (36'st Miccoli), Hernandez (36'st Brienza), Giorgi (1'st Mantovani). In panchina: Brichetto, Dybala, Bertolo, Labrin, Budan, Kurtic, Pisano, Benussi. All. Gasperini
Ammoniti: Caprari, Donati, Morganella, Colucci, Weiss, Zanon
Espulso: 35' Von Bergen
LA GARA. Uno-due e il Pescara si fa sotto con Caprari, ma il suo destro passa a lato di poco. Quintero dà seguito con una grande azione personale e un tiro che non trova la porta dal limite. Poi si vede il Palermo con Hernandez che, però, si vede anticipare nel tiro dall'intervento decisivo di Pelizzoli. Ancora il portiere e biancazzurro, con l'aiuto di Cosic, sugli scudi per sventare una terribile iniziativa avversaria con il Palermo a un passo dal vantaggio. Il Pescara non sta a guardare ed è pericoloso con Vukusic che davanti a Ujkani tocca male favorendo l'intervento del portiere rosanero. I biancazzurri ci credono e Cascione svetta di testa in area, ma Ujkani è attento. Episodio importantissimo al 35': il fallo di mano da ultimo uomo di Von Bergen porta alla sua espulsione perché Vukusic sarebbe andato a rete. L'inerzia della gara è in favore degli adriatici, ma il primo tempo finisce 0-0.
L'inizio della ripresa porta un brivido in casa Pescara con Ilicic che impegna Pelizzoli dopo il solito svarione difensivo della difesa di casa. Risponde Vukusic, ma Ujkani risponde alla grande. A 20 minuti dalla fine una bomba di Ilicic sorvola di un nulla la traversa di Pelizzoli. Ma la gara ha il suo meglio nel finale con la stratosferica rete di Weiss, subentrato nella ripresa. La sua bomba spezza l'equilibrio e regala i tre punti ai biancazzurri che avrebbero anche potuto raddoppiare con un super contropiede di Abbruscato, vanificato per l'eccessiva foga proprio dall'attaccante pescarese.
Fernando Errichi