“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Vola il Delfino biancazzurro al secondo posto in classifica
Battuta per 3-0 la Fidelis Andria con doppietta di Lescano e gol di Cuppone
Il Pescara, dopo aver travolto il Foggia con un rotondo 4 a 0, oggi ha sconfitto per 3 a 0 il Fidelis Andria confermando di essere una squadra di livello che sta crescendo partita dopo partita e di essere in grado di battersela a tu per tu con Crotone e Catanzaro. I risultati ottenuti dal Pescara confermano che la scelta del Presidente Sebastiani di affidare la squadra al DS Delli Carri e al Mister Colombo, preferito al ben più apprezzato dalla tifoseria Zeman, si è rivelata giusta. Infatti i biancoazzurri in classifica ora sono a quota 19 a pari punti del Crotone sconfitto a casa del Foggia per 1 a 0, mentre l'altra squadra calabrese, il Catanzaro, resta prima in classifica generale con 22 punti, continuando la serie positiva di vittorie, dopo aver battuto in casa la Viterbese per 3 a 2.
PESCARA (4-3-2-1): 22 Plizzari 6; Cancellotti 7; Brosco 6; Ingrosso 7; Milani 6 (19' s.t. De Marino 6) ; Gyabuaa 6 (41' s.t. Aloi s.v.); Kraja 7 (1' s.t. Palmiero 6,5); Mora 7 (32' s.t. Crecco 6,5); Cuppone 7,5; Delle Monache 6; 10 Lescano 8 (19' s.t. Vergani 6). A disposizione: Sommariva, D'Aniello, Crescenzi, Palmiero, Kolaj, Aloi, 19 Boben, Desogus, Tupta, Saccani, Germinario. Allenatore: Alberto Colombo 7.
FIDELIS ANDRIA (4-3-3): Zamarion 5,5; Fabriani 4,5, Milillo 5,5; Dalmazzi 5, Hadziosmanovic 5; Candellori 5,5; Arrigoni 6,5 (dal 42’ s.t. Mercurio s.v.); Paolini 5 (dal 23’ s.t. Mariani s.v.); Pavone 6 (dal 13’ s.t. Bolsius 5); Sipos 4,5 (dal 41’ s.t. Zanelaj s.v.); Djibril 6 (dal 13’ s.t. Orfei 5). A disposizione: Vandelli, Graziano, Pinelli, Urso, Delvino, Ciotti, Alba, Tulli. Allenatore Cudini 6. Arbitro: carpa di Collegno 7.
PRIMO TEMPO
Al 7′ Djibril appoggia su Arrigoni che dalla lunga distanza fa partire un bolide che manca il bersaglio di poco.
Al 12′ Brosco a metà campo ruba il pallone a Sipas e dopo un triangolo Cuppone /Lescano la palla torna a Cuppone che scavalca Zamarion e segna a porta sguarnita.
Al 38′ Mora lancia Delle Monache che si libera di Zamarion ma viene atterrato dal portiere ospite ed è calcio di rigore. Lescano, incaricato del tiro, mette in rete la palla che sancisce il 2 a 0 a favore del Pescara.
Al 44’ Djibril crossa a centro area per Candellori che di testa manda fuori.
Al 46′ Cuppone, dopo aver ricevuto da Cancellotti, crossa per Lescano che in scivolata segna per la seconda volta.
SECONDO TEMPO
Al 19′ Il Pescara potrebbe fare poker con Vergani su assist di Palmiero, ma Zamarion lo ferma in uscita.
Al 20′ Cuppone tutto solo calcia male col destro e perde l’occasione di portare a 4 le reti del Pescara.
Fino al termine della gara, i biancoazzurri si limitano a controllare la gara vanificando i rari spunti degli ospiti.