Voilà la "Scelta Civica"

MONTI SVELA IL SIMBOLO E LA STRATEGIA. Ieri l'ex premier uscente,  Mario Monti, ha svelato "Scelta civica con Monti per l'Italia" il simbolo scelto dal Professore per gareggiare alle prossime elezioni politiche del 24 e 25 novembre.  Insieme al drappo rosso è stata svelata la strategia elettorale della coalizione che lo sostiene. Ci sarà una lista unica per il Senato, dove lo scoglio dello sbarramento è più difficile da superare, mentre saranno tre quelle della Camera dei Deputati: Udc, Fli e, appunto, quella dei "montisti" appoggiata da Montezemolo.

SU TWITTER IL PRIMO ATTO DI GOVERNO. Da quando è su twitter, che i politici preferiscono di gran lunga a facebook, Mario Monti non perde occasione di laciare messaggi e rispondere ai "cinguettii" del web. Alla domanda "Quale sarà il primo atto di Governo?" Monti ha risposto senza indugiare «una legge elettorale seria. Questa non è degna di un paese come l'Italia». E, poi, un affondo alla classe politica del passato rispondendo alla domanda sugli sprechi. «In soli 13 mesi - ha detto il premier dimissionario - abbiamo dimostrato quanto si potrà fare nei prossimi 5 anni», è la risposta a una domanda sugli sprechi». Eh, già. Peccato che non tutti sembrano pensarla così. Al professore, a nostro avviso, va riconosciuto per ora un grande merito: quello di avere restituito un minimo di credibilità internazionale al Paese. Che non vuol dire che al Paese questo sia sufficiente...

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