“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
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Qualità dell'aria, produzione di rifiuti e raccolta differenziata e veicoli circolanti rimangono i nodi critici.
ECOSISTEMA URBANO 2012. Il QUADRO DELL'ABRUZZO. Qualità dell'aria, produzione di rifiuti e raccolta differenziata e veicoli circolanti rimangono i nodi critici delle città abruzzesei. Lo si evince dal XIX Rapporto Sulla Qualità Ambientale dei Comuni Capoluoghi di Provincia stilati dai Legambiente.
LA CLASSIFICA CITTA MEDIE. Nella classifica delle città medie (con popolazione tra gli 80mila ed i 200mila abitanti) Pescara si colloca al 37° posto su un totale di 44. Peggio del capoluogo adriatico hanno fatto soltanto: Varese, Monza, Taranto, Catanzaro, Latina, Siracusa e Reggio Calabria (ultimo posto).
LA CLASSIFICA CITTA' PICCOLE. Nella classifica delle città piccole - quelle con una popolazione di cittadini inferiore ad 80mila - Chieti si colloca al 12° posto mentre Teramo è al 20° posto. Chiude L'Aquila al 35à su un totale di 45 città.
QUALITA' DELL'ARIA. Per quanto riguarda la qualità dell'aria (Media dei valori Medi annuali registrati dalle centraline urbane presenti sul territorio comunale) relativamente ai pericolosi Pm10 la classifica abruzzese è la seguente: Pescara è al 21° posto (città grandi) su un totale di 44; Teramo è al 19° posto nella classifica delle città piccole mentre di L'Aquila e Chieti i dati non sono pervenuti (?).
CONSUMI IDRICI DOMESTICI. Per quanto riguarda l'altro indicatore - i consumi giornalieri pro capite di acqua potabile per uso domestico (l/ab) - la classifica abruzzese è la seguente: Pescara è al 34à posto con 188,8 Litri/per abitazione; nella classifica delle piccole città L'Aquila è al 17à posto con 152 L/Ab poi Teramo (23àposot) 159,6 L/Ab e Chieti al 40° posto su 45 città con 204, 5 L/Ab.
CAPITOLO RIFIUTI URBANI. Per quanto riguarda la produzione di rifiuti urbani Pescara si colloca al 20à posto su 44 città esaminate con una produzione pro capite di 568,8 Kg/Ab. Nelle piccole città L'Aquila è al 31° posto con 548,6 Kg/Ab seguita da Chieti al 32° con 548,8 Kg/Ab mentre Teramo - molto bene - è addirittual al 6° posto su 45° città esaminate con soli 8si fa per dire) 447, 8 Kg/Ab.
TRASPORTO PUBBLICO. Per quanto riguarda l'uso dei mezzi pubblici - passeggeri trasportati annualmente per abitante dal trasporto pubblico (passeggeri/ab) Pescara si piazza bene, al 12° posto, con 111 passeggeri. Nella classifica delle piccole città la prima abruzzese è Chieti, al 5° posto, con 74 paseggeri, seguita da L'Aquila con 49 e Teramo con 28, rispettivamente al 16à ed il 24° posto della classifica.
INDICE DI MOBILITA' SOSTENIBILE. Si tratta dell'indice (0-100) che valuta con punteggio i seguenti indicatori: presenza di autobus a chiamata, controlli varchi ztl, presenza di Mobility Manager, car-sharing, piano spostaMenti casa-lavoro, pedibus/bicibus. Questi i dati di "questo sconosciuto" nell'Abruzzo del Terzo Millennio. Pescara è al 40° posto con un indice di 0. Nelle piccole città Chieti è al 16° posto con un indice di 26,7 su 100. Male Teramo con un indice di 13,3 al 26à posto. Malissimo il capoluogo di Regione che chiude la classifica con un N.D (Non disponibile).
TASSO MOTORIZZAZIONE AUTO. L'indice prevede il numero delle auto circolanti ogni 100 abitante (auto/100ab.). Benino Pescara al 17° posto con 61 ajuto per 100 abitanti. Nella classifica delle piccole città Chieti è al 20° posto con 64 auto su 100 abitanti; Teramo al 29° posto con 68 auto e L'Aquila al 43° posto con 75/100.
PISTE CICLABILI. Capitolo piste ciclabili: indice ciclabilità che misura i metri equivalenti di piste ciclabili ogni 100 abitanti (M_eq/100 ab). Pescara al 29° posto con 2,93 M_eq/100.ab. Nelle piccole città: Chieti al 24° posto con 2,57 M_eq/100ab; poi Teramo al 28° con 1,65 ed, infine, L'Aquila: solito non disponibile.
Redazione Independent