Vita Indipendente, spuntano fuori altri 2 milioni

Claudio Ferrante non è riuscito neppure ad incatenarsi che la Regione Abruzzo ha subito risposto con nuovi stanziamenti. Ma lunedì la protesta delle carrozzine va avanti

Vita Indipendente, spuntano fuori altri 2 milioni

Due milioni di euro, in aggiunta agli 850 mila euro già stanziati, per il fondo dedicato a Vita indipendente: è l’importante risultato conseguito dalle ‘minacce’ annunciate da CGIL e Carrozzine Determinate, entrambe guidate nelle lotte per i diritti dei disabili dal CAV. Claudio Ferrante, che dall’amministrazione regionale sono arrivate risposte concrete alle esigenze delle tante persone che soffrono. “Con l’assessore Mario Quaglieri – ha spiegato l’assessore Roberto Santangelo - ci siamo subito attivati per dare una risposta immediata e concreta che permetta di finanziare una larga parte delle richieste. Sono 680 le domande presentate, di cui 101 approvate. Allo stato attuale occorrerebbero quasi 6 milioni di euro, ma già con questi due milioni riusciremo a far scorrere la graduatoria e soddisfare così le necessità di quasi la metà dei richiedenti, una compagine fragile alla quale guardiamo con attenzione e solidarietà”.

Soddisfatto anche l’assessore regionale al Bilancio, Mario Quaglieri: “Siamo riusciti a reperire nelle pieghe del bilancio queste risorse significative, con le quali pensiamo di poter migliorare i servizi destinati ai nostri cittadini affetti da gravi disabilità. Vista la necessità si sta lavorando al reperimento delle altre somme per seguire  il principio cardine della norma, ovvero contribuire a rendere dignitosamente indipendente la vita di ciascun beneficiario.”

Conclude Santangelo - “Dal prossimo anno, con la riprogrammazione, le somme necessarie per soddisfare tutte le richieste saranno certamente rese disponibili. Il nostro obiettivo era e resta quello di non lasciare nessuno indietro”.

Fin qui le parole dei politici, cui va il plauso di avere risposto tempestivamente, ma da quanto abbiamo appreso la battaglia per la Vita Indipendente non si fermerà: lunedì 23 dicembre 2023 i leader della protesta saranno davanti all’assessorato regionale alle Politiche Sociali per ragioni che scopriremo presto.