“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Virus pareggia in casa ma non perde testa classifica
Contro la Ternana finisce 1 a 1 ma Plasmati colpisce la traversa al 44°. Amenta al terzo gol stagionale
LA VIRTUS PAREGGIA 1 A 1 CON TERNANA, MA NON PERDE IL PRIMATO. Il Lanciano pareggia in casa ma si non si arrende e difenede il primato solitario in classifica generale con le unghie e con i denti. Non così Sepe che, dopo 6 gare senza subire marcature, perde l'imbattibilità. Per i valori che sono stati espressi in campo, specialmente nel secondo tempo, si può dire che una vittoria dei frentani ci poteva stare. Ma anche le circostanze fortuite fanno parte del calcio e hanno il loro peso.
Sarebbe ingiusto però attribuire alla dea bendata la responsabilità del risultato perché la Ternana ha avuto i meriti di aver saputo sfruttare forse l'unica vera occasione avuta nel primo tempo, di aver imbrigliato le trame offensive dei rosso-neri e infine di aver disputato un match a viso aperto, almeno fino al momento dell'espulsione di Viola. Il tecnico del Lanciano, che non ha potuto contare suThiam, perchè squalificato, ha inserito Turchi in avanti sulla corsia di sinistra. Al centro ha preferito Di Cecco e Paghera a Minotti e Buchel. Per la ternana, a digiuno di punti ( solo 7 con oggi), un pareggio fuori casa e per giunta con la capolista, rappresenta un risultato positivo che consolida anche la panchina pericolante di mister Toscano .
IL PRIMO TEMPO. Al 4° minuto occasionissima per Piccolo che non sa approfittare di un errore di Lauro. La partita prosegue su ritmi elevatissimi con continui capovolgimenti di fronte fino al 39°quando dopo una combinazione tra Viola e Ceravola, Antenucci riceve e di destro infila sotto la traversa per il momentaneo vantaggio dei rosso-verdi. La reazione degli abruzzesi è veemente, ma Paghera al 37° non trova impreparato Brignoli. Si chiude il primo 4-2-4 tempo con il Lanciano sotto di un goal.
IL SECONDO TEMPO. I rosso-neri, che scendono in campo con Minotti al posto di De Col, premono sull'accelleratore per ribaltare le sorti della gara. Al 12° Paghera dalla distanza impegna Brignoli che riece a sventare il pericolo. Poi un minuto dopo è ancora Paghera a incornare un buon pallone aereo fornito da Mammarella, ma la palla termina fuori di poco. Al 15° si registra l'episodio dell'espulsione di Viola che costringe il tecnico dei Rosso-verdi a rivedere la formazione inserendo il centrocampista Carcuro al posto della punta Falletti e tre minuti dopo fa entrare Rispoli al posto di Ceravolo. Al 18° Toscano opera ancora un cambio con Maiello che subentra a Noè. Al 21° è ancora il magico Mammarella a servire su calcio da fermo la torre Amenta che segna la sua terza rete in questo campionato. Ora è tutto il Lanciano che si spinge in avanti creando 4 -5 occasioni da goal. Al 36° e al 38° l'estremo difensore rosso-verde dice no prima a Falcinelli e poi a Minotti. Infine al 44° Plasmati di testa colpisce la traversa. L'incontro si chiude dopo tre minuti di recupero con il risultato di 1 a 1.
IL PAGELLINO
Virtus Lanciano (4-3-3): Sepe, De Col (1°st Minotti ), Troest, Amenta Mammarella, Di Cecco, Casarini, Paghera, Piccolo, Falcinelli, Turchi (16°st Plasmati). Adisp: Aridità, Scrosta, Nicolao, Bel, Vastola,Fofana, Gatto. Allenatore: Baroni.
Ternana (4-2-4): Brignoli, Fazio, Ferronetti, Arkas, Lauro, Miglietta, Viola, Nolé (18°st Maiello), Ceravolo (20°st Rispoli), Antenucci, Falletti (17°st Carcuro). A disp: Sala, Masi, Meccariello, Botta, Litteri, Avenatti. Allenatore: Toscano
Arbitro: Ostellini di Como
Clemente Manzo