“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Vini abruzzesi protagonisti al Padiglione Italia di Expo Milano 2015
D'Alessandro: "Il vino è il nostro ambasciatore nel mondo, la nostra eccellenza, il nostro futuro"
AL PADIGLIONE ITALIA IL 'PROTAGONISMO' DEI VINI ABRUZZESI. Oggi, martedì 1 settembre alle 18.30 il Padiglione Italia di Expo prenderà il profumo dei Vini Abruzzesi: Fra tradizione e innovazione i vini abruzzesi sempre più protagonisti dei mercati internazionali levento cui parteciperanno 105 cantine ed un parterre di ospiti tra i guru dellenogastronomia italiana.
Il Vino, nettare dAbruzzo, su cui la regione punta come passaporto per la conquista dei palati del mondo, si presenta con tutte le sue tipicità, i suoi sapori e la sua tradizione, forte di un peso internazionale già oggi quantificabile in circa 131 milioni di euro di valore dellexport di settore, ha scelto il Padiglione Italia per presentarsi al mondo.
La tradizione del Montepulciano e del Trebbiano della Passerina e del Pecorino, del Cerasuolo e della Cococciola e di molti altri sapori, storie e profumi della tradizione vitivinicola abruzzese, racconteranno se stessi con la voce dei principali rappresentanti della produzione enologica regionale.
Ma saranno Paolo Massobrio, uno degli enogastronomi più rilevanti del panorama nazionale, e il Sottosegretario alla Presidenza della Regione Abruzzo Camillo DAlessandro a stare al fianco delle 105 cantine dAbruzzo in questa nuova avventura che vede limpegno della Regione Abruzzo e di Abruzzo Sviluppo.
"È il vino il nostro ambasciatore nel mondo, la nostra eccellenza, il nostro futuro" ha commentato il sottosegretario delegato per l'Expo Camillo DAlessandro. Sul vino, sui nostri vitigni, vogliamo costruire la strategia attrattiva, lesperienza da fare vivere». Ed il sistema dellagroalimentare regionale vede proprio nel Vino (Il Montepulciano dAbruzzo, il Trebbiano ed in molte altre produzioni di nicchia) unasse portante della propria propensione allinternazionalizzazione.
La quota infatti attribuibile alla produzione enologica abruzzese sul complesso dell'export agroalimentare regionale si è attestata su di un 28% del valore complessivo delle esportazioni del 2014 del settore, con una progressione di fatturato che ha visto i vini dAbruzzo crescere dai circa 88 milioni di euro di export del 2009 ai quasi 131 milioni di euro dellanno scorso. Una crescita di quasi il 50% in 7 anni!
Assieme a DAlessandro e Massobrio (che coordinerà levento), il 1 settembre saranno presenti Giancarlo Di Ruscio, presidente del consorzio di tutela Doc Tullum; Alessandro Nicodemi, presidente del consorzio di tutela Montepulciano Colline Teramane; Tonino Verna, presidente del consorzio di tutela Vini dAbruzzo; Giannicola Di Carlo, presidente del consorzio di tutela Ortona Doc.
Redazione Independent