“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
(Video) Prostituzione: Bracco (SI) presenta proposta di Legge Nazionale
Il testo, redatto dal Consigliere abruzzese, propone di adeguare la legislazione nazionale al modello svedese del Sex Purchase Act
(VIDEO) PROSTITUZIONE: BRACCO (SI) PRESENTA PROPOSTA DI LEGGE NAZIONALE. Il Consigliere regionale di Sinistra Italiana, Leandro Bracco, si è appellato all’articolo 121, comma 2 della Costituzione della Repubblica, per inviare alle Camere la sua proposta di legge riguardante la: “Normativa in materia di acquisto di prestazioni sessuali”. Il testo, redatto dal Consigliere abruzzese, propone di adeguare la legislazione nazionale al modello svedese del Sex Purchase Act, che tende a colpire il cliente e non la prostituta. Secondo Bracco, infatti, “gli studi condotti in Svezia, negli anni successivi all’entrata in vigore della suddetta legge, hanno dimostrato il calo drastico degli esercenti la prostituzione: nel paese scandinavo, ad esempio, il numero delle persone che si prostituiscono sarebbe un decimo rispetto alla vicina Danimarca che ha invece una popolazione inferiore (5,6 milioni contro 9,6 milioni)”. Bracco, nel preparare il testo dei Legge, ha affrontato il delicato tema attraverso lo studio dei diversi modelli normativi in materia di prostituzione, presenti nella legislazione europea. Oltre ai modelli proibizionista e regolamentarista, infatti, in Italia vige il terza modello quello “abolizionista – sottolinea Bracco - in cui la prostituzione non è vietata: quindi una persona, se vuole, può offrire liberamente le proprie prestazioni sessuali a terzi in cambio di un corrispettivo in danaro o altra utilità. A essere vietate per legge sono le attività di sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione come sancito dalla legge n° 75/1958 (cd Legge Merlin)”. Per Bracco, però, “tutti i modelli elencati, compreso quello italiano, sono risultati, per motivi diversi, inadeguati e incapaci di tutelare la salute delle persone coinvolte in tale fenomeno. Soprattutto il tanto decantato modello regolamentarista – evidenzia ancora il consigliere di Sinistra Italiana - che doveva garantire controlli sanitari alle prostitute evitare la trasmissione di malattie sessualmente trasmissibili, garantire luoghi sicuri ove esercitare la prostituzione, rendere le prostitute libere imprenditrici del sesso, ha creato, in realtà, nuovi ghetti e nuove forme di sfruttamento. Pertanto il Progetto di Legge che ho presentato si prefigge lo scopo di tutelare la parte debole e colpire duramente la parte che si sente forte grazie al denaro ovvero il cliente per combattere definitivamente forme di schiavitù legalizzata. Il principio base" - spiega ancora Bracco- "è che la compravendita di sesso è una forma di violenza, svilisce l’essere umano e mina la parità di genere. La Svezia ha depenalizzato l’attività di chi si prostituisce, ma ha vietato l’acquisto di sesso. In poche parole, il reo è il cliente il quale è passibile di sanzione penale”.
IL TESTO DI LEGGE. Con espresso riferimento all’articolo 121, comma 2 della Costituzione della Repubblica italiana, si deposita proposta di legge denominata “Normativa in materia di acquisto di prestazioni sessuali”.
Art. 1
(Definizioni)
1. Si definisce “Prestazione sessuale” qualsiasi attività diretta a eccitare e soddisfare la libidine sessuale del destinatario.
Art. 2
(Delitto di acquisto di prestazione sessuale)
1. Salvo che il fatto non costituisca un più grave reato, è punito con la multa da euro 2000 a euro 5000 chiunque si procuri, mediante il pagamento di una somma di danaro o la dazione di altra utilità economicamente apprezzabile, una prestazione sessuale come definita all’articolo precedente.
2. In caso di recidiva si applica la pena della reclusione da due a dieci mesi.
Art. 3
(Norma di coordinamento)
1. Sono abrogate, dal momento di entrata in vigore della presente legge, tutte le norme con essa incompatibili.
Art. 4
(Entrata in vigore)
1. La presente legge entra in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale.
Redazione Independent