“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Vicenda imprenditore barricato in Provincia. Del Corvo fa il punto
Secondo l'Amministrazione non spetterebbero 120mila euro, come dice Tomeo, bensì 67mila. Ma la protesta continua: al suo fianco la moglie
L'AQUILA, DEL CORVO: CHIARIMENTI SITUAZIONE TOMEO. Secondo l’Amministrazione provinciale dell’Aquila e con riferimento alla vicenda del Sig.Tomeo, l'imprenditore vastese che chiede il pagamento di 120mila euro per lavori eseguiti da tempo e barricato da giorni negli uffici della Provincia, è stato fatto quanto di competenza per la liquidazione disposta dalla provvisoria esecuzione (non avendo ancora certezza del credito) ordinata dal giudice onorario GOT dell’Aquila, con sentenza notificata il 25 novembre 2014. «Il tutto - specifica il presidente Antonio Del Corvo è avvenuto da parte degli uffici della Provincia con estrema celerità e massimo impegno, ottemperando a quanto disposto provvisoriamente dal giudice». Sempre secondo l'Ente i documenti necessari all’attivazione della procedura di liquidazione sarebbero pervenuti dagli enti previdenziali, solo in data 16 dicembre 2014, mentre il sig. Tomeo, solo il 15 dicembre, avrebbe provveduto a fare le comunicazioni di sua spettanza ai sensi della legge 136/2010. «La Provincia, il giorno stesso, ha predisposto - continua Del Corvo - tutti gli adempimenti, completando l’iter normativo previsto e oggi, si è in attesa della verifica da parte di Equitalia di eventuali debiti tributari e/o previdenziali. La somma assegnata provvisoriamente dal giudice è di circa 67.000,00 euro come sorte capitale e non 120.000,00, come Tomeo continua a dichiarare». Del Corvo ci tiene a precisare che Tomeo non è stato per nulla trattato in malo modo. «Anzi - conclude - con pazienza gli è stato riferito, dalla dirigente del settore edilizia e ricostruzione, Arch. Stefania Cattivera, l’evoluzione degli aspetti amministrativi che concernono la situazione, spiegando che si è in attesa della risposta di Equitalia, la quale determinerà il proseguo del percorso, come vuole la legge». Nel frattempo va avani la protesta dell'imprenditore di Vato il quale continua a soggiornare presso la vicepresidenza, notte e giorno, assistito dalla moglie.
Redazione Independent