Viabilità sempre più faticosa a Pescara col divieto sul Ponte della Libertà

Viabilità sempre più faticosa a Pescara Da oggi e per un mese, in periodo pre festivo tra l'altro, entra in vigore il divieto di transito sulla corsia lato mare del Ponte della Libertà. Il tutto per permettere l'esecuzione di lavori alla rete fognaria. Perfetta la motivazione, decisamente meno la tempestività, dato che lo svincolo è uno dei punti cruciali della viabilità cittadina ed ha visto solo nel maggio scorso l'inaugurazione della nuova rampa dell'Asse Attrezzato. Questo è solo l'ultimo dei disagi che i cittadini pescaresi sono costretti a subire a causa di lavori che saranno certamente utili e necessari ma che appesantiscono moltissimo la vita quotidiana per frequenza, concomitanza, coerenza con scelte già effettuate e ridotta informazione al pubblico. Se dunque una rotatoria riapre (quella tra viale Pindaro e viale Marconi a settembre, ad esempio) dopo mesi e mesi di lavori, l'intero lungofiume dei poeti chiude, per un anno circa, al traffico e costringe i cittadini che da nord si recano verso il centro all' "incubo" di via de Gasperi. La nuova via Bassani e Pavone infatti, nata in luogo della così detta "controstrada" che attraversava il parcheggio dell'area di risulta, non permette l'immissione sulla zona transitabile di corso Vittorio Emanuele, bensì costringe l'automobilista nella direzione appunto, di via de Gasperi. Le varie ZTL poi, forniscono il contributo ulteriore all'esasperazione di chi, per aver bambini piccoli o per necessità varie, debba muoversi in auto a Pescara.

Giada Cucci