“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Venezuelani d'Abruzzo in Piazza Salotto contro la dittatura
Continuano gli scontri e i disordini a Caracas. Resta in cacere l'attivista abruzzese Giuseppe Di Fabio
ONU, Amnesty International e L’Osservatorio dei Diritti Uman, il Segretario di Stato degli Stati Uniti, John Kerry e il Premio Nobel per la Pace Oscar Arias hanno condannato le violenze (omicidi, sequestri, carcerazioni sospette) che si stanno consumando nel Venezuela di Nicolas Maduro, presidente eletto dopo la morte di Hugo Chavez.
Purtroppo, nonostante il richiamo del mondo gli scontri ed i disordini a Caracas e nelle principali città del Paese non sembrano cessare. Anche un giovane politico abruzzese Giuseppe Di Fabio, nato a Corvara, è stato arrestato ed incarcerato con laccusa di aver partecipato alle proteste di fronte all'Hotel Venetur, dove alloggiava la squadra cubana di baseball che partecipava alla "Serie del Caribe".
Oggi in piazza Salotto erano in mille, coloratissimi, con bandiere e striscioni, a denunciare in ogni parte del mondo quello che sta accadendo nel paese sudamericano, ricchissimo di petrolio e, per questo, oggetto di interessi fortissimi.
Redazione Independent