“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Vasto: Sputore, "Nessuna discriminazione verso la Marina"
Il Consorzio commerciale “Vivere Vasto Marina” ieri aveva espresso tutto il suo malcontento sul mancato svolgimento del tradizionale ferragosto
LA POLEMICA. “Inutili, false e pretestuose”. Così l’assessore al Turismo di Vasto, Vincenzo Sputore, bolla le dichiarazioni e le accuse formulate dal Consorzio Vivere Vasto Marina nei confronti della Pubblica Amministrazione, accusata di discriminare la Marina di Vasto.
“La nostra attenzione e il nostro impegno per il comparto turistico cittadino è riferibile a tutta la città e all’intero territorio, nessuna discriminazione nei confronti di nessuno, ben che meno nei confronti della Marina di Vasto – sottolinea Sputore – Dispiace leggere accuse infondate basate sulle chiacchiere e sul sentito dire, pertanto, invito il Consorzio ad informarsi prima di scrivere e fare dichiarazioni che non corrispondo al vero e che producono solo danno alla città”.
COSA ERA SUCCESSO. Il Consorzio commerciale “Vivere Vasto Marina” ieri aveva espresso tutto il suo malcontento sul mancato svolgimento del tradizionale ferragosto di Vasto Marina. Ecco il comunicato stampa a firma del presidente del consorzio Vivere Vasto Marina, Antonio Caruso:
A seguito delle cattive condizioni meteorologiche del 16 agosto che hanno causato l’annullamento del previsto concerto di Brunori Sas e del tradizionale spettacolo dei Fuochi pirotecnici, l’Assessore al Turismo Sputore pare abbia pensato bene di cancellare il principale evento Vastese del Ferragosto. Invece di posticipare alla prima data utile i due eventi, la somma preventivata sembrerebbe convogliata ad appuntamenti quali il Vasto Film Festival e la Festa Patronale. Inutile sottolineare, oltre la delusione per il mancato appuntamento storico dell’estate Vastese, il danno d’immagine ed economico arrecato alla zona litoranea di Vasto Marina. Difficile credere che l’Assessore non sappia che l’affluenza di turisti a Vasto sia dovuta principalmente alla spiaggia vastese, ed ai servizi offerti da tutti gli esercenti operanti in questa zona di territorio. Pur professando di operare in un’ottica di ottimizzazione e sfruttamento di tutto il territorio, dunque dell’intera Costa dei Trabocchi, è evidente che la zona di Vasto Marina sia totalmente, e speriamo non volutamente, ignorata e abbandonata all’iniziativa di questo Consorzio. Basti pensare al Ferroluglio, organizzato quasi totalmente a cura e spese degli esercenti appartenenti al Consorzio. Invece che premiare tale impegno, tutt’altro che dovuto, l’Assessorato al Turismo, con la cancellazione del Ferragosto, sta ancora una volta penalizzando la zona e chi vi opera con passione da anni. Non solo questo episodio, ma anche la decisione dell’assessore Sputore di ridurre al minimo l’Informazione Turistica chiudendo l’Infopoint alle ore 20, evidenziano il disinteresse del settore a incrementare e favorire il turismo rivierasco. Purtroppo sarebbe pura utopia auspicare e richiedere il prolungamento della stagione turistica e balneare, come invece accaduto in altri comuni dotati di maggiore buon senso, quali Pesaro ed altri. In tali luoghi, a causa delle cattive condizioni meteorologiche della stagione in corso, le relative amministrazioni hanno deciso di stanziare somme destinate all’organizzazione di eventi che richiamino turisti anche a stagione conclusa. Fantascienza in un Comune dove le somme destinate al Turismo sono convogliate su altri eventi che escludono il territorio di Vasto Marina.
Antonio La Verghetta