“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Usura, estorsione, rapina in banca, detenzione illecita di armi e droga: sette arresti
Operazione dei Carabinieri di Giulianova contro la malavita locale. In carcere 4 albanesi, un napoletano e 2 rom
GRANDE OPERAZIONE DI POLIZIA GIUDIZIARIA CONTRO LA CRIMINALITA' GIULIESE. Una grande operazione di polizia giudiziaria si è conclusa con l'emissione di ben sette ordinanze di custodia cautelare in carcere per capi di imputazione gravissimi e che vanno dall'usura all'estorsione, dalla rapina ai danni di istituti di credito alla detenzione illecita di armi ed anche al traffico di stupefacenti, in particolare cocaina. Sequestrati anche due appartamenti ritenuti il frutto di attività illegali per un valore di 500mila euro. Le indagini sono state condotte dai Carabinieri della compagnia di Giulianova, coordinata dal pm Luca Sciarretta. A firmare le ordinanze il Gip Giovanni De Rensis.
IN MANETTE SETTE PERSONE. Sono finiti in carcere 4 albanesi, un napoletano e 2 rom giuliesi. I dettagli sono stati illustrati nell' ufficio del Procuratore capo al Tribunale di Teramo. L'attuale operazione, che ha portato a sgominare la banda, dedita soprattutto alle rapine, è partita dalla precedente indagine denominata Ponte di Legno, in cui i militari avevano sventato un importante giro di spaccio. Le indagini hanno portato a stabilire come la mente delle rapine fosse il napoletano e a ricostruire modalità operative e identità degli autori della rapina del 16 gennaio 2012 alla Tercas di Corropoli.
Redazione Independent