“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Usa la tecnologia per combattere il caro-carburante: ecco alcuni consigli
Il prezzo della benzina e del gasolio è il più alto d'Europa nonostante il prezzo del petrolio sia sceso ai livelli del 2009.
Come noto in Italia, e dunque anche nel territorio di Pescara, il prezzo del carburante (benzina e diesel) non è affatto diminuito nonostante il prezzo del petrolio sia ancora a 40 dollari il barile e, fatto ancora più strano, sia in corso una guerra in Medioriente. Recentemente, poi, anche la Confartigianato Pescara era intervenuta sulla questione ed aveva denunciato pubblicamente il problema del caro carburante: "L'Italia è la maglia nera d'Europa e le imprese abruzzesi le più penalizzate. Per un pieno di un’automobile di media cilindrata - spiegano - un automobilista italiano spende 16,35 euro in più rispetto alla media europea ed un autotrasportatore che opera in campo nazionale con un serbatoio da 700 litri arriva a spendere 140 euro a pieno in più rispetto ai colleghi francesi, cifra che raggiunge quota 300 euro se il confronto viene fatto con un collega del Lussemburgo". Insomma un problema serio e che incide non poco sulle tasche dei cittadini e degli imprenditori. Ma che cosa si può fare per combattere il caro-carburante? AbruzzoIndependent.it suggerisce ai nostri lettori-consumatori di acquistare un piccolo ma efficace strumento teconologico, il cosiddetto RaceChip, ovvero un piccolo computer da installare nella propria automobile o fugone. Ma come funziona il chip tuning RaceChip? Legge in tempo reale e in modo digitale i dati del dispositivo del comando del motore ed ottimizza tutta una serie di caratteristiche. Ad esempio: il momento di iniezione, la quantità iniettata, la pressione di iniezione, la pressione di alimentazione e la massa d’aria. Dunque con i moduli RaceChip si consuma meno carburante a parità di stile di guida che di questi tempi non è poco.
Redazione Independent