“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Una vecchia conoscenza
Francesco Piccirilli, 56 anni, deve scontare 4 anni per associazione a delinquere finalizzata alla prostituzione
UNA VECCHIA CONOSCENZA - Non è sfuggito alla cattura dei poliziotti della Squadra Mobile della Questura di L'Aquila una vecchia conoscenza degli agenti della Seconda Sezione - che sì occupa dì criminalità straniera e prostituzione - che negli anni hanno avuto modo di occuparsi'di lui. Si tratta di Francesco Piccirilli, 56 anni, commerciante in mobili, già noto per i numerosi precedenti di polizia, anche per truffa.
L'ARRESTO A LUCOLI - L'uomo è stato rintracciato in un appartamento di Santa Menna di Lucoli, L'Aquila dove, secondo le informazioni apprese dai poliziotti, da qualche tempo aveva lì fissato la sua dimora pur risultando di fatto residente altrove. Questa mattina, intorno alle ore 7, gli agenti della Polizia di Stato, al termine di un servizio di osservazione, lo hanno visto uscire dalla palazzina dove sospettavano potesse nascondersi. Dopo aver neutralizzato ogni eventuale via di fuga i poliziotti della Squadra Mobile lo hanno fermato e condotto in Questura per notificargli un Provvedimento di carcerazione reso definitivo con Sentenza della S. Corte di Cassazione (13.1.2012). Dopo l'arresto il Piccirilli è stato condotto presso la Casa Circondariale di L'Aquila.
QUATTRO ANNI DI RECLUSIONE - L'uomo dovrà scontare 4 anni di reclusione poiché - all'esito di un lungo percorso processuale - è stato riconosciuto colpevole di appartenere ad una stabile associazione per delinquere finalizzata nello sfruttamento della prostituzione, attiva a cavallo fra gli anni 2001 e 2002 in Pizzoli (L’Aquila) dove, peraltro, il PICCIRILLI ha partecipato alla gestione di un noto "night club". Nel confermare la condanna d'Appello del Corte d'Appello di L'Aquila , la Suprema Corte ha, di fatto, convalidato anche l'espiazione delle pene accessorie di interdizione dai Pubblici uffici per 5 anni. L'imputazione è la medesima che in concorso è stata contestata anche al pregiudicato Rossi Giampaolo, 54 anni, con precedenti di polizia, che lo scorso 25 gennaio gli investigatori della Seconda Sezione della Squadra Mobile di L'Aquila, dopo mirate ricerche, hanno rintracciato nella provincia di Viterbo, per poi associarlo presso la Casa Circondariale della cittadina laziale
Redazione Independent