“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Una pasquetta indimenticabile
Arrestato 30enne con un tasso alcolemico altissimo (2,9 g/l). I reati: violenza, minacce e lesioni a pubblico ufficiale
ANCORA UN UBRIACO AL VOLANTE: ARRESTATO - Ancora una notte di ordinaria follia lungo le strade abruzzesi, ancora una volta protagonista l'abuso di sostanze alcoliche. I fatti in questione risalgono alle ore 3, della scorsa notte, quando una pattuglia della polizia stradale della questura di Teramo, impegnata in un servizio di pattugliamento del territorio lungo la Nazionale (direzione Alba Adriatica), ha dovuto arrestare un giovane automobilista per violenza, minacce e lesioni a pubblico ufficiale. Il protagonista di questa vicenda è Pierluigi Fanì, 30 anni, residente a Torano Nuovo, che deve rispondere anche del reato di guida in stato di ebrezza. Era alla guida di un'automobile, insieme ad un amico, ma quando è sceso dalla macchina ha incominciato a dare in escandescenza.
AGGRESSIONE AL POSTO DI BLOCCO - Il giovane era stato fermato per un normale controllo ma sin da subito è apparso troppo su di giri. Appena sceso dall'auto ha incominciato ad assumere un atteggiamento ostile verso gli agenti che l'avevano fermato, urlando frasi ingiuriose ed assumendo un atteggiamento di sfida. Ed infatti, di lì a poco, è incominciata una discussione pesante ricca di insulti e persino qualche minaccia di morte. Gli agenti hanno provato a calmarlo ma non c'è stato nulla da fare. Il giovane ha continuato con l'atteggiamento aggressivo, scagliadosi prima contro l'autovettura di servizio e, poi, contro un agente con calci e pugni. Ovviamente è stato bloccato ed arrestato. Sottoposto alla prova del palloncino è risultato positivo con un tasso alcoolico altissimo: 2,9 g/l. Una "pasquetta", quella trascorsa dal giovane 30enne di Torano, che certamente non dimenticherà facilmente.
Redazione Independent