“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Una marmotta ci dirà che tempo avremo
La natura è sorprendente e negli Usa si celebra una festa nazionale chiamata Groundhog Day, la giornata della marmotta. Lo scopo è capire se avremo sei settimane di freddo o sarà primavera
UNA MARMOTTA CI DIRA' CHE TEMPO AVREAMO. Tra le tante, bizzarre situazioni che ogni anno si verificano in America, accettate ad occhi chiusi dalla cultura popolare, domani venerdi 2 febbraio gli americani ne celebreranno una con musica, canti, marce e cibo in abbondanza. Si tratta del Groundhog Day, la giornata della marmotta. Di prima mattina questo rodente uscira' dalla sua tana e se vedra' la propria ombra subito tornera' nel suo rifugio sottoterra. Cio' vorra' dire che potremmo aspettarci altre sei settimane di freddo intenso. Se invece la marmotta non vedra' la proprio ombra allora la primavera e' imminente. Bizzarra l'idea, bizzarro il nome del paese: Punxsatawney, nello Stato della Pennysylvania. 60 mila persone la visitano un giorno prima o anche alcuni giorni prima del Groundhog Day. Vendite di prodotti vari, bar pieni, motel esauriti denaro che terra' in vita la zona per un anno. Questo evento va avanti dal1887, dietro la spinta di un gruppo di emigrati tedeschi che hanno creato un club particolare e curano la marmotta per tutto l'anno. Nel 1993 Hollywood decise di fare un film su questa strana celebrazione:il film in pellicola vendette milioni di copie. Un'ultima osservazione. Non c'e' una chiara statistica che si rifa' al 1887, tuttavia se andate a Punxsatawney i locali vi diranno che la marmotta non sbaglia: 60 volte su cento fa centro. Ma non vi diranno se la percentuale e' a favore delle sei settimane di freddo intenso o della primavera imminente.
Benny Manocchia