“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Una boccata d'ossigeno al Comune di Pescara dal Governo Renzi
Il Parlamento approva la norma che consente alle amministrazioni in pre dissesto finanziari di spalmare in 28 anni i debiti contratti per i mutui. Naturalmente servono ancora soldi
UNA BOCCATA DI OSSIGENO AL COMUNE DI PESCARA. Una boccata d'ossigeno al Comune di Pescara arriva dal Governo Renzi che ha approvato la norma riservata ai comuni in pre dissesto finanziario, come appunto quello di Pescara, cghe consente di spalmare in 28 anni i debiti per i mutui accesi. In pratica i debiti della Città di Pescara potranno essere diluiti in un tempo più lungo evitando tagli draconiani alla spesa sociale e aumenti abnormi di tariffe e tasse locali. I deputati abruzzesi del PD e di SEL avevano chiesto al sottosegretario Baretta questo impegno, sollecitato dal Sindaco di Pescara Alessandrini. Naturlamente questo "regalo" del governo non basterà a coprire la voragine dei conti in profondo rosso: la situazione al 2014 dra (ed è) pari a 50 milioni di euro e per la spesa corrente servono subito 8milioni di euro. Ecco come si spiega l'ultimo prvvedimento deliberato dalla Giunta Alessandrini per far pagare ai cittadini residenti in centro un abbonamento mensile da 15 euro per parcheggiare l'automobile.
Redazione Independent