“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Una analisi senza peli sulla lingua del nostro Benny Manocchia
Donald Trump sta lentamente spingendo il Partito Repubblicano verso il populismo. L'Italia anche, con un buon pizzico di euroscetticismo. Riflettiamo...
UNA ANALISI SENZA PELI SULLA LINGUA DEL NOSTRO BENNY MANOCCHIA. A pensarci bene, il presidente americano Donald Trump sta lentamente spingendo il Partito Repubblicano verso il populismo, inteso ad esaltare il ruolo e i valori delle classi popolari. Finora ha ottenuto un discreto successo. Per quanto riguarda l'Italia, i giornali americani hanno detto all'unisono che il nuovo governo italiano e' chiaramente populista, con un buon pizzico di euroscetticismo. Riflettiamo un istante, perche' la nostra lingua si presta facilmente ai doppi sensi. Chi guida una nazione, non deve forse tenere in mente i bisogni e i desideri del popolo? Quel popolo che li ha mandati al potere con il voto? In America c'e' tanta gente convinta che populismo sia una invenzione russa. Siamo per il popolo, insomma. Gia', in Italia vogliono la flat tax, ma la risposta di chi e' al governo e' chiara: flat tax comporta un aumento del 25% dell'IVA. Da una cassa all'altra, dunque. Trump ha chiesto e ottenuto una flat tax in USA, senza caricare i costi su un'altra area del governo. Nell'altalena USA-Italia, ecco che Salvini grida "fuori dall'Italia chi e' entrato illegalmente". Benissimo. Solo che i cervelloni del resto d'Europa sono contrari. Forse perche' gli "illegali" sono importanti per il fattore politico, oppure perche' sono convinti che la quantita' fa crescere la produzione e quindi i guadagni. Ma anche qui si deve ricordare che tutti gli "immigrati" spediscono subito ai loro Paesi gli euro guadagnati qui. Allora e' un populismo che prende in giro tanta gente. Potrebbe anche significare ben poco se non fosse che alla fine, ci rimette sempre il popolo. Come dicono i veneziani (senza arrossire) il populismo va in mona...
Benny Manocchia