“Legami alle comete, come alle code dei cavalli, trascinami, squarciandomi sulle punte delle stelle.”. Vladimir Vladimirovič Majakovskij
Un rigore dubbio non fermerà il volo dell'Aquila
Il Perugia allenato dal pescarese Camplone vince per 2 a 1. Sotto accusa l'arbitro Pezzuto
SFORTUNA E ARBITRO SCONFIGGONO L'AQUILA 2 A 1 A PERUGIA. Il Perugia allenato dal pescarese Camplone, ha la meglio su L'Aquila per 2 a 1. Al 21° del primo tempo l'episodio che ha cambiato il volto della partita quando l'arbitro ha concesso un rigore a favore degli umbri per un dubbio fallo di mano di Zaccagnini che si becca pure il cartellino rosso. Al 26° gli aquilani, ridotti in 10 uomini, pervengono al momentaneo pareggio con Triarico . Il 2 a 1 definitivo arriva quasi alla fine della gara quando ormai il pareggio sembrava acquisito. Al 40° Sini serve Mazzeo che da pochi passi mette dentro. Tuttavia la sconfitta non peggiora la classifica degli aquilani che restano secondi con 20 punti insieme al Frosinone a distanza di un punto da Pontedera e Pisa che hanno entrambi pareggiato.
Perugia (4-3-3): Koprivec, Comotto, Massoni, Scognamiglio, Sini, Mascati, Filipe, Nicco, Insigne, Eusepi, Fabrinho. A disp: Stillo, Conti, Bijmine, Mungo, Vitofrancesc, Sprocati, Mazzeo. Allenatore Camplone
L'Aquila (4-3-3): Testa, Scrugli, Pomante, Zaccagnini, Dallamano, Carapi, Carcione, Del Pinto, Gallozzi, De Sousa, Frediani. A disp: Ursini, Ligorio, Agnello, Ciciretti, Traiarico, Ciotola, Infantino. Allenatore: Pagliari.
Arbitro: Pezzuto di Lecce.
Clemente Manzo