Un passato da dimenticare?

SPOLTORE. CONSIGLIO COMUNALE FIUME. Si è concluso alle ore 2, ieri notte, il Consiglio Straordinario (aperto a tutti i cittadini) presso il Comune di Spoltore. Nella Sala Giunta la discussione è incominciata poco dopo le 17 ed è terminata soltanto dopo un lunghissimo dibattito, durato ben 8 ore. Gli argomenti in discussione - l'Odg era stato presentato dall'opposizione alla Giunta del sindaco Luciano Di Lorito - ha rigurardato i 'Grandi Problemi' del passato: e cioè la questione dell'Arca (2001) e dei lavori che non sarebbero stati realizzatti, la scuola di Santa Teresa (2004) ed, infine, la gestione dello Spoltore Ensemble (Ente fondato nel 2001). E' stato possibile ascoltare gli interventi di ex amministratori (Donato Renzetti), tecnici comunali (Ing. De Sanctis) ed imprenditori che hanno provato a spiegare, ai molti cittadini presenti all'inizio del dibattito, la situazione attuale. 

LE PAROLE DELL'OPPOSIZIONE. Per l'opposizione, naturalmente, la chiarezza è mancata del tutto. La prima ad intervenire è stata la capogruppo del Pdl Marina Febo: «Ho letto e analizzato centinaia e centinaia di documenti relativi alla vicenda Arca. E’ stato un lavoro pesante, ma utile per ricostruire i fatti dal 1999 a oggi». Di parere analogo è il "grillino" Carlo Spatola Mayo: «E’ sotto gli occhi di tutti che il campo di calcio e il Parco all’Arca non sono stati ancora realizzati e la Scuola di S. Teresa non ancora ultimata». Come pure il consigliere 'esperto' Marco Della Torre non ha lesinato critiche: «Trovo a dir poco ingiustificato il comportamento del Sindaco che ha abbandonato i lavori del Consiglio non prendendo parte, quindi, al dibattito».Anche Edoardo Diligenti, giovane prodotto della politica locale, ci va giù duro: «Specie dopo il dibattito con i tecnici di ieri durante il quale sono state fatte dichiarazioni, a mio parere, gravissime, le perplessità sono aumentate in merito alla vicenda scuola elementare e ho chiesto, a tutela della collettività, di inviare tutti gli atti e il verbale della seduta di ieri alla Procura». 

Reda Inde