Un irriducibile dello stalking

STALKER IRRIDUCIBILE - Era un irriducibile stalker. Nonostante fosse agli arresti domiciliari poiché aveva ormai reso impossibile la vita di una 42enne di Lanciano al termine di una relazione sentimentale, e sebbene gli fosse stato imposto dall’Autorità giudiziaria di non poter comunicare con qualsiasi mezzo al fine di scongiurare la reiterazione delle condotte nei confronti della vittima, era riuscito a procurarsi un telefono continuando il proprio intento persecutorio.

LE INDAGINI SUL PERSECUTORE  - La donna esasperata dal comportamento dell'ex fidanzato, divenuto un persecutore, l'ha nuovamente denunciato. E così, al termine dell’attività investigativa dei Carabinieri di Lanciano, la Procura della Repubblica presso il locale Tribunale Frentano ha chiesto al Giudice per le indagini preliminari di inasprire la misura cautelare già comminatagli degli arresti domiciliari, in quanto non più sufficiente a tutelare la vittima. Al termine degli accertamenti, si sono dunque aperte le porte del carcere di Villa Stanazzo per un 34enne lancianese, con l'auspicio che stavolta sia davvero finita questa brutta avventura per la già provata famigliola frentana.

Red. independent