“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Un grande Chieti va a Melfi e fa poker (1-4)
Il cambio in panchina porta bene ai neroverdi. Grandissima prova di Berdardino
UN GRANDE CHIETI VA A MELFI E FA POKER: 1 A 4. Come dicevamo domenica scorsa il cambio di allenatore dei nero-verdi è stato provvidenziale, più del pellegrinaggio al santuario di Isola del Gran Sasso. Dopo questa ennesima vittoria (è la terza consecutiva), tra l'altro ottenuta contro una diretta concorrenza alla salvezza e alla relativa permanenza nella divisione unica della Lega Pro, il Chieti scavalca i lucani e sale in classifica a 31 punti. Gli eroi della giornata, i redivivi
Berardino e Guidone, hanno fatto la differenza segnando una doppietta per uno. De Patre
riconfermando la stessa formazione vittoriosa domenica scorsa contro l'Aprilia (a parte Di
Filippo, preferito a Terrenzio. ), ha azzeccato tutte le mosse compresa la sostituzione del
difensore Turi con il centrocampista Verna.
LA PARTITA. Per buona parte del primo tempo i lucani hanno dominato l'incontro. Infatti sono passati subito in vantaggio al secondo minuto quando Robertiello stende in area Tortori e
l'arbitro non può fare a meno di fischiare ed indicare il dischetto del rigore. Stranamente non espelle Robertiello, ma si limita ad estrarre il cartellino giallo. Ricciardo, incaricato del penalty, non si lascia ipnotizzare dal magico portiere nero-verde, che ha parato fin'ora tutti i rigori, e lo spiazza portando in vantaggio la squadra di casa. Il Melfi ha l'occasione di raddoppiare quasi subito, ma Cardinale da buona posizione manca la deviazione in rete. Al 5° Ricciardo fa partire un tiro da dentro l'area che finisce di poco fuori. Il pareggio nero-verde lo realizza,con un numero d'alta scuola, Berardino al 36°. Dopo essersi liberato di un avversario con un destro a giro di rara fattura, segna la rete del pareggio. Nella ripresa De Patre inserisce Verna al possto di Turi rafforzando così il controllo del centro-campo da parte degli abruzzesi. Al 16° Cinque calcia a rete, e Perina respinge in qualche modo, ma sull'accorrente Berardino che segna per la seconda volta. 4 minuti dopo Guidone dà il colpo di grazia al Melfi, segnando da dentro l'area con una rapida girata. La quarta rete dei nero-verdi arriva al 42° sempre ad opera di Guidone che anticipa Perina in uscita.
TABELLINO E PAGELLE:
Melfi (3-5-2): Perina 5,Cascone 5, Demaku 5,5, Cardinale 5, Annoni 6, cuomo 5,5, Scialpi 5 Muratore 5, Pinna 6, Ricciardo 7, Tortori 5,5. A disp: Giordano, Marotta, Montenegro, Cardore, Marolda, Neglia, Cruz. allenatore: Bitetto.
Chieti (4-4-2): Robertiello 6, De Giorgi 6, dascoli 6, Di Filippo 6, Turi 6 (21°st Verna 6), Rossi 6, Della Penna 6,5, Giorgino6,5 Berardino 8, Guidone 7,5, Cinque. A disp: Gallinetta, Bagaglini, Terrenzio, Piccinni, Gaeta, Malcore. Allenatore: De Patre 8
Arbitro: Fanton di Lodi
Clemente Manzo