“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Un "Folle" col piano estorsivo
Minaccia un'anziana di sequestrare la bara con la salma del figlio se non avesse pagato 8mila euro. Arrestato
POPOLI. ESTORSIONE AGGRAVATA - Estorsione aggravata: è questa l'accusa con cui i carabinieri del N.O.R. di Popoli hanno arrestato un cittadino residente nel Comune di Scafa. Il responsabile dell'azione delittuosa è Gabriele Frezza, classe 1953, incensurato. L'uomo aveva architettato un piano estosivo per ottenere 8mila euro in contanti da un'anziana del posto. Qualora non avesse obbedito si sarebbe impossessato della bara co ntenente la salma del figlio. Un piano folle che è culminato con l'arresto dell'estorsore.
LA MISSIVA ANONIMA - Nella lettera spedita alla donna Gabriele Frezza aveva spiegato dettagliatamente come doveva avvenire la consegna del denaro: 8.000 euro, il prezzo per evitare la sparizione della salma, dovevano essere lasciati dentro una busta sigillata, in prossimità di un cassonetto per la raccolta dei rifiuti, alle 9e30 di questa mattina. Naturalmente l'anziana - che troppo sprovveduta non doveva esserlo - aveva avvisato i carabinieri ed era, quindi, scattata la trappola.
LA PROVA CALLIGRAFIA - Dopo aver eseguito una comparazione fra lo scritto anonimo, acquisito dalla signora, ed un altro documento verosimilmente scritto dalla stessa persona, i militari hanno individuato il probabile autore della richiesta estorsiva. Dopodichè stamattina si sono appostati ed hanno atteso che Frezza s'impossessasse della busta contenente il denaro. In realtà, dentro la bista c'erano soltanto 200 euro in banconote reali mentre il resto della somma era costituito da copie fotostatiche di biglietti da 50 euro. gabriele Frezza è stato arrestato nella camera di sicurezza di Popoli in attesa del giudizio per direttissima che avverrà domani mattina.
Redazione Independent