“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Un Delfino horror torna in Abruzzo con le pinne spezzate. Errore clamoroso di Memushaj
La squadra di Oddo continua a non tirare in porta per le solite ragioni: manca una punta. La cronaca di Crotone-Pescara finita 2-1
UN DELFINO HORROR TORNA IN ABRUZZO ANCORA SENZA LA VITTORIA. Avremmo potuto conquistare la prima vittoria, sul campo della stagione, e invece il nostro Delfino Pescara 1936 torna in Abruzzo depresso più che mai e pure con le pinne spezzate. La sfida salvezza allo stadio "Ezio Scida", contro un Crotone accessibilissimo, è purtroppo finita davvero male: abbiamo perso 2-1 senza praticamente tirare mai in porta. Stavolta - lo dobbiamo ripetere - abbiamo deluso e davvero parecchio. Il centrocampo è stato inguardabile, senza filtro, con un Valerio Verre irriconoscibile, ha costretto la nostra difesa a fare miracoli per non essere travolti dagli attaccanti calabresi. Poi come non ricordare l'errore, il secondo, clamoroso di Ledian Memuchaj che ha calciato un rigore alla Simone Zaza, cioè praticamente colpendo Cordaz? Oppure dell'inutilissima espulsione di Alberto Aquilani, subentrato nel primo tempo al posto di Simone Pepe infortunato: ne vogliamo parlare? Meglio di no. Comunque anche il loro gol vittoria di Ferrari, secondo il nostro modestissimo giudizio, è stato viziato da un evidente fallo su un difensore biancazzurro. Noi avevamo pareggiato con "Capitan Certezza" Hugo Campagnaro ma, ahinoi!, non siamo stati capaci di ghiacciare il risultato, a cinque minuti dal termine, un pari che avrebbe avuto addirittura il sapore di una mezza, mezzissima meglio, vittoria. Domenica 18 dicembre arriva il Bologna allo Stadio Adriatico e, stavolta, i punti servono, mica come quelli di Natale al supermercato. Ci servono ebbasta per dimostrare all'Italia - che un po' ci sta prendendo in giro - che possiamo meritare questa Serie A. (Ps: Ricordiamo al presidente Sebastiani che non possiamo affidare la responsabilità dell'attacco ad un Primavera dell'Inter. Francamente è troppo poco. Servono interventi mirati e di qualità per gennaio)
TABELLINO. CROTONE 2 PESCARA 1
Reti: 24' rig. Palladino, 37'st Campagnaro, 39'st Ferrari
Crotone: Cordaz, Sampirisi, Ceccherini, Ferrari, Martella, Rohden, Capezzi, Barberis, Palladino, Trotta, Falcinelli. In panchina: Festa, Cojocaru, Nalini, Stoian, Gnahore, Salzano, Dussenne, Suljic, Fazzi, Nicoletti, Nwankwo. All. Nicola
Pescara: Bizzarri, Crescenzi, Gyomber, Campagnaro, Zampano, Memushaj, Brugman, Verre, Benali, Caprari, Pepe. In panchina: Fiorillo, Biraghi, Bruno, Cristante, Manaj, Zuparic, Aquilani, Vitturini, Pettinari, Muric, Fornasier. All. Oddo
Espulsi: 28'st Aquilani e 35'st Capezzi
Arbitro: Antonio Damato di Barletta. Assistenti: Valerio Pegorin di Latina e Giorgio Peretti di Verona. Addizionali: Maurizio Mariani di Aprilia e Antonio Rapuano di Rimini. IV Ufficiale: Giuseppe De Pinto di Bari
Note: al 44' Memushaj fallisce un rigore
Romanzo