“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Umberto o Mauro? Caos nel centrodestra a pochi mesi dal voto
Il sindaco è pronto a rimettere la propria candidatura per l'inchiesta Megalò 3. Ma l'alternativa (Febbo) non sembra più disponibile
UMBERTO O MAURO: CAOS CENTRODESTRA A POCHI MESI DAL VOTO. A Chieti si consumo il dramma politico del centrodestra. Dopo mesi di fibrillazione, di scontri tra Forza Italia e Nuovo Centro Destra per la scelta del candidato, era finalmente arrivata la quadratura intorno al sindaco uscente. Ma, a poche settimane dall'ufficializzazione di Umberto Di Primio, ecco l'inchiesta legata allo smaltimento illecito dei rifiuti ed alla realizzazione del Megalò 3 che ha sparigliato di nuovo le carte. L'alternativa, come è noto, si chiama Mauro Febbo ma l'attuale consigliere regionale, a questo punto, non sembra più disponibile a raccogliere l'eredità dell'avvocato teatino. "Sono sereno e sicuro di dimostrare la mia estraneità ai fatti", ha dichiarato al TG3 Di Primio. "Adesso attendo che da Roma ci sia la riunione dei partiti della coalizione - continua - che dovranno guardarsi in faccia e fare chiarezza intorno al mio nome. Se ci sono le condizioni io vado avanti". Insomma, a pochi mesi dal voto l'incertezza regna sovrana. Il rischio che la Città di Chieti possa tornare nelle mani del centrosinistra, che invece è pronto alla campagna elettorale, spaventa i "big" Fabrizio Di Stefano e Nazario Pagano tra i quali, come è noto, non corre buon sangue.
Redazione Independent