“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Umberto Di Primio e i "giochi gender"
Il sindaco di Chieti attacca duramente il centrosinistra triestino: "Nelle scuole della mia città non permetterei mai queste cose"
UMBERTO E I "GIOCHI GENDER". "Non permetterei mai che a scuola si facessero i giochi "gender" che Comune e Regione di centrosinistra hanno voluto a Trieste".
Parola del sindaco di Chieti, Umberto Di Primio, che interviene in questa maniera sulla sua pagina Facebook.
"Il rispetto per le idee altrui - aggiunge il primo cittadino teatino - è sacro, anche quando si afferma che la famiglia è quella costituita da un uomo e una donna e che genitori non possono che essere un uomo e una donna". Amen.
Il corriere teatino