“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Ultimi rantoli dell'Amministrazione Mascia. Ma il Pd tratta con tutti
Pescaropoli. La segretaria provinciale Ciafardini apre a Udc e Liberali: «Con loro dialogheremo». Cosa farà Rifondazione Comunista?
ULTIMI RANTOLI DELL'AMMINISTRAZIONE MASCIA. ACERBO (RC) SALUTA IL COMUNE PER LA REGIONE?. «Mascia balla da solo. Potrebbe essere questo lo slogan della campagna elettorale del primo cittadino uscente». Lo afferma la segretaria provinciale del PD di Pescara Francesca Ciafardini commentando la nuova aggregazione politica formata da UDC e liberali che si è allontanata dal Sindaco. "Con la nuova aggregazione politica fatta dall'Udc e dai liberali - aggiunge la egretaria - sono certa che il centrosinistra potrà dialogare, tanto a Pescara quanto a Montesilvano, guardando alle criticità da affrontare e avendo come unico obiettivo la voglia di rendere il nostro territorio più vivibile, più competitivo, più moderno». Intanto Rinfondazione Comunista, che ha salvato il sindaco Mascia e la città di Pescara dal commissariamento, non è detto che farà parte della coalizione allargata (Pd-Fli-Liberali-Udc-Centro Democratico-Sel) che sfiderà il centrodestra alle prossime elezioni amministrative del 25 maggio.
Il leader Maurizio Acerbo non ha ancora annunciato la strategia ma è possibile che correrà alla Regione Abruzzo addirittura come candidato governatore, lasciando lo scranno al Comune dopo un lunghissimo decennio.
Pescaropoli, il gioco lanciato da Giovanni Di Iacovo, è anche questo: lezioni di tattica politica.
Redazione Independent