“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Uccise Neila, prende 16 anni
Il tribunale di Vasto condanna Matteo Pepe. Il 14 ottobre massacrò la fidanzata lituana con tre coltellate alla schiena
Il giudice del Tribunale di Vasto, Stefania Izzi, ha condannato a 16 anni, per omicidio volontario , Matteo Pepe, imprenditore edile, 43 anni, originario di Motta Montecorvino (Foggia), riconosciuto colpevole per l'omicidio di Neila Bureikaite, cittadina lituana di 24 anni, massacrata a coltellate il 15 ottobre 2011 nell’appartamento in cui abitava con il convivente. Il processo si è svolto con rito abbreviato ed a porte chiuse. Il pm Enrica Medori aveva chiesto 14 anni di reclusione, mentre il collegio difensivo, Pasquale Morelli e Giampaolo Di Marco, aveva chiesto l'applicazione delle attenuanti generiche.
Redazione Independent