“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Uccide il padre a coltellate. Arrestato 40enne a Popoli
Un banale litigio degenera in tragedia. L'assassino era stato graziato per l'omicidio di un anziano nel 1992
DRAMMA A POPOLI. FIGLIO UCCIDE IL PADRE CON UNA COLTELLATA. Un uomo di 40 anni, Sante Corazzini, ha ucciso il padre al termine di un banale litigio, scoppiato ieri sera verso le 22 all'interno di una casa popolare, sferrandogli una coltellata alla gola. La vittima si chiamava Angelo Corazzini, aveva 66 anni, ed è morta sotto i ferri probabilmente per dissanguamento. Angelo Corazzini era stato soccorso immediatamente dai sanitari del 118 che erano statai chiamati proprio dal figlio, autore del folle gesto e che ora si trova in stato di fermo dai Carabinieri.
IL PRECEDENTE DELITTO NEL 1992. Nel 1992 Sante Corrazzini era stato condannato per omicidio volontario in primo e secondo grado per avere ucciso un anziano, Nazzareno Frascarella, all'interno del campo sportivo di Popoli. La Corte d' Assise d' appello dell' Aquila, nel 1993, ridusse da dieci a sei anni la pena inflitta nei suoi confronti dal Gip del Tribunale di Pescara concedendogli l'attenuante della provocazione. Corazzini, all'epoca, sostenne infatti di avere picchiato il pensionato per liberarsi delle sue attenzioni a sfondo sessuale.
Redazione Independent