“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
USA-Benny Manocchia = Calma, calma tutto si aggiusta...
L'analisi del giornalista abruzzese sulla crisi politica e sullo scontro tra i poteri dello Stato
BENNY MANOCCHIA DAGLI USA: "CAMBIATE LA LEGGE ELETTORALE". Una forma di strabismo politico che non ha paragoni. Insomma dal voto del popolo (che ha fatto il proprio dovere) arrivare alla minaccia di chiedere l'impeachment (ossia incriminare) per il Capo dello Stato, c'e' una sorta di fossa comune dove finirebbe l'Italia. Non che il Presidente della Repubblica sia al di sopra delle leggi, il fatto e' che Mattarella in questo caso, cerca di svolgere il proprio dovere seguendo le norme della Costituzione. E torniamo alla incredibilmente sciocca legge che dice in sintesi: votate pure, tanto ci pensa il Presidente della Repubblica a aggiustare le carte, spesso a cambiarle. Mattarella non vuole un ministro dell'Economia che chiede l'uscita dell'Italia dall'euro. Di Maio e Salvini non sono d'ccordo. Da qui l'urlo: impreach the President. A questo punto si sono impuntati tutti e tre e l'Italia sta facendo una magra, magrissima figura nel resto del mondo. Allora, forse e' meglio ritentare il voto, con la speranza che uscira' fuori un partito capace di raggiungere il 51%. Difficile. Percio' cara Italia mia, insistete per cambiare le leggi sbagliate: formera' il governo chi ha avuto il maggior numero di voti. Semplice, per dio.
Benny Manocchia