“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
USA 2018 - Anno duro per Trump
Secondo gli analisti l'anno che verrà sarà particolarmente difficile per il presidente dell'America impegnato con le elezioni di metà mandato, l'opposizione dei democratici e la stampa agguerrita
USA 2018 - ANNO DURO PER TRUMP. Secondo gli strateghi politici del Partito Democratico, il 2018 sara' l'anno in cui il presidente Trump "sara' azzoppato" dalle elezioni di mezzo termine che si terranno il 6 novembre; elezioni che rappresentano un referendum su quanto ha fatto l'inquilino della Casa Bianca nei primi due anni del suo mandato quadriennale. Le statistiche dicono che quasi sempre i repubblicani hanno perduto piu' deputati e senatori dei democratici appunto nei mid term. Sara' un anno duro per Donald Trump. Dovra' in qualche modo proteggere i 435 deputati e 33 (dei 100) senatori per non perdere la maggioranza al Congresso. California, New Jersey, New York i tre Stati che daranno filo da torcere ai repubblicani. Seguiti da Connecticut, Hawaii, Minnesota, Illinois. Trump ha fatto intendere che dedichera' gran parte del suo tempo in una intensa campagna elettorale studiata nei minimi particolari. Dall'altra parte, i democratici insisteranno (anche perche' non hanno materiale "piu' solido") sulla richiesta di impeachment del presidente. Ma e' tempo perso. Occorre ben altro. Si puo' essere sicuri che la stampa della sinistra statunitense intensifichera' i suoi attacchi (spesso fortemente ostili) nei confronti del presidente in carica. Forse i repubblicani perderanno un paio di deputati e senatori, ma alla fine manterranno le attuali salde posizioni. E tutto sara' rinviato alle elezioni presidenziali del 2020.
Benny Manocchia