“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Tutti i passaggi da effettuare dopo l' acquisto della prima casa
Chi compra una abitazione deve prepararsi prima per poter svolgere queste pratiche con cognizione di causa e sapendo gia' di cosa si tratta. Ecco i nostri consigli
TUTTI I PASSAGGI DA EFFETTUARE DOPO L'ACQUISTO DELLA PRIMA CASA. L’acquisto di una casa è sempre un momento molto particolare, per via del carico di emozioni che porta con sé, e per le nuove prospettive che apre, soprattutto se è la prima. Però è anche una fase che richiede diverse attenzioni, perché ci sono molti dettagli da curare e alcune procedure obbligatorie da affrontare. Chi compra una casa, dunque, dovrebbe prepararsi prima, per poter svolgere queste pratiche con cognizione di causa e sapendo già di cosa si tratta. Vediamo quindi tutti i passaggi da effettuare dopo l’acquisto della prima casa.
ATTIVAZIONE DELLE UTENZE. Per quanto concerne l’attivazione delle utenze, intanto bisogna sapere che esistono molteplici agevolazioni per la prima casa. Inoltre ci sono diversi siti web che consentono di mettere a confronto i prezzi di gas e luce, in base ai consumi, come il portale accendilucegas.it, ad esempio. Qui è infatti possibile procedere selezionando alcuni filtri, per scremare le ricerche, come nel caso dell’opzione 100% green. Si consiglia poi di conservare tutta la documentazione in un cassetto apposito, per qualsiasi evenienza.
LE IMPOSTE COMUNALI. Uno dei passaggi burocratici più noiosi, ma anche uno dei più importanti, è quello riguardante le imposte comunali. Si parla nella fattispecie dell’IUC (Imposta unica comunale), che comprende a sua volta l’IMU, la TASI e la TARI. Di cosa si tratta, esattamente? La prima è la ben nota tassa sugli immobili, ed è prevista l’esenzione nel caso dell’abitazione principale. La seconda è l’imposta sui servizi invisibili, mentre la TARI è la tassa sui rifiuti. Ad ogni modo, meglio informarsi in maniera più approfondita su questo tema, studiando ad esempio il discorso relativo alle rate.
AMMINISTRATORE DI CONDOMINIO. Il trasferimento dell’immobile dev’essere comunicato all’amministratore del condominio, e il motivo è molto semplice: in questo modo, il responsabile potrà calcolare nella maniera corretta gli addebiti per le spese condominiali e i conguagli. A dire il vero questo è un passaggio semplicissimo, che non richiede chissà quali impegni per l’utente. Il nuovo proprietario, infatti, dovrà soltanto consegnare il certificato della compravendita all’amministratore.
PARCHEGGI PER RESIDENTI. Se si sposta il proprio domicilio presso la nuova casa, si ha la possibilità di richiedere anche il permesso di parcheggio per i residenti sulle strisce gialle. Serve sottolineare che il Comune può decidere di inviare un funzionario per controllare che il proprietario sia effettivamente residente presso quell’immobile. In quel caso il permesso verrà concesso (o mantenuto) solo in presenza di alcuni elementi. Si parla ad esempio del letto e dei servizi essenziali, del tavolo e delle sedie, insieme agli altri arredi.
Chi acquista una casa nuova dovrebbe sempre informarsi sugli elementi visti oggi, per prepararsi, per velocizzare i passaggi burocratici e anche per non avere sorprese dell’ultimo minuto.
Redazione Independent