“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Trema il calcio abruzzese, avviso di garanzia al presidente del Teramo
L'inchiesta "Dirty Soccer" della Dda di Catanzato. Nel mirino la partita di Lega Pro Savona-Teramo che ha dato al Diavolo la promozione in Serie B con una giornata d'anticipo
INCHIESTA "DIRTY SOCCER". INDAGATO ANCHE IL PRESIDENTE DEL TERAMO. La procura di Catanzaro, titolare dell'inchiesta sul calcioscommesse meglio nota come "Dirty Soccer" e che sta facendo tremare il mondo del calcio, ha emanato altri 5 avvisi di garanzia e disposto altrettante perquisizioni. Al centro delle indagini stavolta è finita la gara di Lega Pro Savona-Teramo che ha dato agli abruzzesi la promozione in serie B con una giornata di anticipo e che per i giudici potrebbe essere stata aggiustata. Tra gli indagati figurano il collaboratore tecnico del Parma ed ex direttore sportivo della Ternana Giuliano Pesce ed il presidente del Teramo Calcio Luciano Campitelli. Raggiunto dall'informatica di garanzia il numero uno del sodalizio biancorosso, venerato in città per avere regalato la storica promozione in Serie B al Diavolo, si è detto "tranquillo e sereno" aggiungendo anche che "la verità dovrà per forza venire a galla" e "continuo a lavorare per allestire la squadra per la B: solo questo mi interessa al momento". Nell'inchiesta, coordinata dalla Dda di Catanzaro, ha subito perquisizione e ricevuto un avviso di garanzia anche il ds del Teramo Marcello Di Giuseppe (47).
Redazione Independent