Trema il Teramo del presidente Campitelli, domani interrogatorio dal Pm

TREMA IL TERAMO DEL PRESIDENTE CAMPITELLI, DOMANI INTERROGATORIO DAL PM. Sono giorni di ansia per il mondo del calcio teramano che potrebbe vedere sfumare la storica promozione in Serie B conquistata con merito sul campo. Secondo i magistrati della DDA di Catanzaro, però, la penultima giornata di campionato, la gara contro il Savona finita 2 a 0 per i biancorossi e che ha dato la matematica promozione al Teramo, sarebbe stata aggiustata con 30mila euro. Ieri davanti ai giudici il Ds Marcello Di Giuseppe, indagato col numero uno del sodalizio biancorosso, si è avvalso della facolta' di non rispondere. Di Giuseppe era assistito dall'avvocato Libera D'Amelio che gia' domani chiedera' una copia delle fonti di prova. "Abbiamo compreso che le uniche fonti di prova sono le intercettazioni operate sull'utenza di Di Nicola - ha commentato al termine dell'interrogatorio l'avvocato D'Amelio - e avendo necessita' di valutarne appieno i contenuti, pur riconoscendo l'estrema onesta' intellettuale degli investigatori, abbiamo deciso di avvalerci della facolta' di non rispondere. Di Giuseppe avrebbe voluto rilasciare dichiarazioni spontanee, ma non essendo presente il pm, impegnato sul luogo di un omicidio, non e' stato possibile. Domani chiedero' una copia delle fonti di prova e poi saremo noi a chiedere di essere sentiti con tanto di presentazione di una memoria". Nei prossimi giorni, intanto, il legale valutera' se presentare un'eccezione sulla competenza territoriale. "Siamo sereni - ha concluso il legale - e Di Giuseppe dopo al giornata odierna e' piu' sollevato". Venerdi' toccherà al presidente del Teramo, che da quanto si apprende dovrebbe rispondere alle domande del pm. Tutta Teramo si augura che la società possa uscire indenne da questa situazione che viene definita da molti, soprattutto dai tifosi del Diavolo, completamente assurda. Ma l'ultima parola, sa sa, spetta ai giudici.

Redazione Independent