“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Tre miliardi in arrivo per la banda ultralarga
Entro il 2018 è previsto un corposo stanziamento europeo che servirà per portare la fibra pubblica in molte regioni d'Italia, come ad esempio l'Abruzzo
In una recente conferenza "Stato-Regioni", è stato annunciato che entro il 2018 è previsto uno stanziamento di ben 3 miliardi di euro, che serviranno per portare la fibra pubblica in molte regioni d'Italia, come ad esempio l'Abruzzo. I fondi per avviare questo progetto sono già stati sbloccati e l'iniziativa prevede il contributo di alcuni provider di telefonia e di Infratel, che si prenderà cura tutti gli aspetti tecnici e logistici. La gestione della fibra pubblica sarà invece nelle mani dello Stato e delle Regioni coinvolte. Perciò, lo sviluppo digitale abbraccerà finalmente anche le aree italiane in cui la connessione non è eccellente, proprio come accade in Abruzzo.
In pratica, possiamo dire con certezza che queste sono buone notizie. Tuttavia, mancano ancora diversi anni prima che il progetto si realizzi e, nel frattempo, è opportuno fare i conti con la situazione attuale. In effetti, il mondo delle connessioni a internet appare con una sentiero a ostacoli, nel quale bisogna districarsi tra le moltissime offerte presenti sul mercato, prestando sempre attenzione alle varie clausole e condizioni offerte. Per questo motivo, in molti si avvalgono di un aiuto, decidendo di confrontare le tariffe adsl con il comparatore di Facile.it, che praticamente seleziona le offerte migliori in pochi secondi, risparmiando all'utente tempo e fatica. Questo è sicuramente uno dei migliori metodi per far fronte alla scarsa velocità dell'adsl, evitando così di pagare cifre elevate per una connessione non all'altezza dell'abbonamento proposto dal provider.
Ad ogni modo, è utile sapere che nell'ultimo anno, la situazione in Abruzzo è notevolmente migliorata. Infatti, in base ad alcune analisi e speed test effettuati nella zona, è stato riscontrato che la velocità media in download dell'adsl degli utenti abruzzesi è aumentata. Nel 2015, ha presentato un aumento del 18% rispetto al 2014, arrivando quindi a una media di circa 5,83 Mb/s. Questo miglioramento si è verificato in particolar modo a Pescara e a Teramo, dove si sono state rivelate delle variazioni decisamente promettenti e significative: a Pescara è stato registrato un incremento della velocità pari al 43%, arrivando a circa 8 Mb/s, mentre a Teramo la velocità della connessione adsl ha presentato un aumento del 40%, salendo così a 6,09 Mb/s.
Perciò, si tratta di dati piuttosto ottimi, soprattutto perché la media in Italia difficilmente supera i 5 Mb/s. Ma purtroppo, non in tutte le cittadine dell'Abruzzo la situazione è migliorata in maniera così notevole. Infatti, a Chieti e a L’Aquila, la connessione attuale propone una velocità pari ai 4,3 Mb/s, facendo sì che queste zone si classifichino tra le città italiane con la connessione peggiore. Pertanto, anche se come abbiamo visto da un anno a un altro la velocità può aumentare, almeno fino a che non arriverà la fibra pubblica, l'unica soluzione è avvalersi di una migliore tariffa adsl e risparmiare sui costi di abbonamento, evitando di scegliere offerte relative ad una velocità superiore a quella effettivamente riscontrata.
Redazione Independent