“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Tragedia alla Maratona Dannunziana, muore un 82enne
Duilio Fornarola aveva gareggiato anche alla Maratona di New York. E' stato stroncato da un infarto a pochi passi dal traguardo
MORTO ALLA MARATONA DANNUNZIANA. E' morto a pochi passi dal traguardo, stroncato da un malore che si è rivelato fatale. Il suo cuore, che tante volte lo aveva assistito durante percorsi ben più impegnativi (ad esempio la Maratona di New York), ha invece tradito ieri l'82enne Duilio Fornarola di Atessa, che è deceduto a causa di un infarto mentre stava gareggiando alla Maratona Dannunziana di Pescara. I funerali saranno celebrati oggi pomeriggio ad Atessa.
IL RICORDO DEL SINDACO DI ATESSA. "Mi ha lasciato sgomento l'apprendere della morte di Duilio Fornarola, un grande sportivo, che ha perso la vita in quella che era la sua grande passione. Uno sportivo a tutto tondo, una figura poliedrica". Cosi' il sindaco di Atessa, Nicola Cicchitti, ha ricordato il suo concittadino. "Era una persona disponibile e gioviale, che sapeva farsi amare e che attraverso il podismo si avvicinava agli altri. Ha partecipato a centinaia di gare e ricordo anche le diverse presenze alla Maratona di New York".
"Si e' impegnato molto nel sociale, allenatore di calcio giovanile, presidente dell'Avis, filatelico, oltre che attento curatore di una pubblicazione sui personaggi che hanno caratterizzato Atessa - continua Cicchitti - Una persona che ha dato molto al nostro paese. Oltre a essere una perdita per tutti gli sportivi, era un'immagine positiva per lo sport e anche per questo su Facebook c'era un fan club a lui dedicato".
"Non e' riuscito a superare il suo ultimo traguardo - conclude Cicchitti - ma sono certo che ha passato quello migliore, quello dell'incontro con Dio, che tutti vorremmo cercare di raggiungere. Forse ha avuto la morte che si augura chi ha una grande passione".
Nicola Chiavetta