“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Traffico rifiuti umanitari. Sgominata gang
Migliaia di tonnellate di plastica e tessili venduti illecitamente in Africa, Cina e Europa dell'Est. Perquisizioni anche in Abruzzo
TRAFFICO INTERNAZIONALE DI RIFIUTI. SGOMINATA GANG MAFIOSA. Un traffico internazionale di rifiuti, migliaia di tonnellate di plastica ed indumenti usati, commercializzati in Cina, l'Est Europa ed il Nord Africa è stato sgominato all'alba di questa mattina nell'ambito di una operazione coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia (Dda) di Firenze. Centinaia le perquisizioni in tutta Italia dentro aziende e private abitazioni che ha impegnato 450 uomini del Corpo forestale dello Stato, dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli con la collaborazione della Polizia delle Comunicazioni, della Polizia Provinciale e del personale dell'Agenzia Regionale per la protezione ambientale della Toscana (ARPAT). Due persone, padre e figlio, ritenuti i vertici dell'organizzazione mafiosa, sono oggetto di ordinanza di custodia cautelare in carcere.
INDAGINE PARTITA DA UN'ATTIVITA' USURAIA. L'indagine è partita da altra attività su un giro di usura ai danni di una serie di imprenditori in difficoltà economica nel comune di Prato. Durante i riscontri è emerso il traffico internazionale di rifiuti provenienti, in gran parte, da raccolte umanitarie effettuate da organizzazioni senza scopo di lucro. La merce, anzichè finire ai bisognosi, veniva venduta nei paesi del nord Africa (Tunisia), dell'estremo oriente (Cina) e dell'Est Europa senza preoccuparsi del rispetto della salute umana.
Redazione Independent