“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Traffico di esseri umani e riciclaggio. Sgominata gang di mafia nigeriana
Operazione della Dia dell'Aquila in collaborazione con la Questura di Teramo. Nove persone in manette per reati gravissimi
OPERAZIONE 'THE TRAVELLERS' DELLA DIA E QUESTURA: NOVE IN CELLA. La procura Distrettuale Antimafia dell'Aquila in collaborazione con la Questura di Teramo ha condotto e portato a termina una importante operazione di polizia giudiziaria contro la mafia nigeriana attiva nel territorio abruzzese. Nello specifico sono state arrestate nove persone, cinque uomini e quattro donne, con accuse gravissime: associazione per delinquere finalizzata all'illecita intermediazione finanziaria, riciclaggio, autoriciclaggio e tratta di esseri umani. 'The Travellers', questo il nome dato all'operazione odierna, nasce da altra attivita' investigativa dello scorso luglio che contro lo sfruttamento e il favoreggiamento della prostituzione oltre al reato di immigrazione clandestina di almeno 12 ragazze africane provenienti dalla Nigeria e costrette ad esercitare il mestiere nell'area della Bonifica del Tronto. In quella circostanza sette persone finirono in cella, compreso un italiano. Le indagini hanno rivelato come le ragazze fossero giunte in Italia via mare con la promessa, da parte di chi le veva reclutate in patria e sottoposte al rito del vodoo, di un lavoro e di un futuro migliore. Le successive attivita' investigative hanno permesso di ricostruire il giro che faceva il denaro prodotto dal mercato del sesso attraverso il meccanismo dell' hawala per eludere qualsiasi tracciabilita'. Si e' accertata l'esistenza di una associazione a delinquere con basi in Teramo, Ascoli Piceno, Fermo e Macerata composta tutta da cittadini nigeriani. Il denaro veniva occultato all'interno di bagagli dietro il compenso di una percentuale del denaro che voleva essere recapitato in patria. Solo nel corso dei controlli effettuati dalla Polizia di Frontiera e dall'Ufficio Dogane presso l'Aeroporto di Fiumicino sono stati scoperti 'corrieri' che trasportavano oltre 400mila euro. Infine, secondo una stima, il denaro inviato in Nigeria in un solo anno ammonterebbe a circa 7,5 milioni di euro.
Redazione Independent