“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Traffico di esseri umani dal Marocco alla Marsica: 24 persone coinvolte, molti agricoltori
L'operazione dela Squadra Mobile ha svelato gli inquietanti scenari del business del favoreggiamento dell'immigrazione clandestina
TRUFFA AI DANNI DELLO STATO E FAVOREGGIAMENTO DELL’IMMIGRAZIONE CLANDESTINA: COINVOLTE 24 PERSONE. Sarebbe dovuto essere un percorso per facilitare l'inserimento occupazionale di alcuni cittadini extracomunitari, destinatari di progetti relativi ai flussi migratori, provenienti dal Marocco, nel tessuto produttivo della Marsica. In realtà gli investigatori hanno scoperto che quel finanziamento da 200.000 euro con sono stati organizzati corsi di formazione linguistica e professionale in Nord Africa nascondeva ben altro. In particolare: l'odioso fenomeno della compravendita dei Nulla Osta per consentire l'ingresso regolare nel nostro paese e che le vittime di questa brutta vicenda, che poi hanno sporto centinaia di denunce, erano arrivati a pagare fino ad 11mila euro. L’Integrazione lavorativa, dunque il presupposto necessario del progetto, non è nei fatti mai avvenuta. Anzi, stando sempre a quanto riferiscono gli investigatori, alle 123 domande di assunzione presentate in Prefettura non è mai seguito un effettivo impiego lavorativo dei beneficiari, poi abbandonati nel territorio nazionale in uno stato di irregolarità.
INDAGATI DUE FRATELLI MARSICANI. Nel mirino degli investigatori un bando europeo gestito dal Ministero del Lavoro e diversi imprenditori agricoli marsicani compiacenti. Tra i principali indagati, infatti, figurano due fratelli italianissimi mentre, in totale, le persone coinvolte sono ben 24. Dovranno rispondere del reato di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina e truffa aggravata ai danni dello Stato.
Redazione Independent