“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Tra Pd e Movimento 5 Stelle ormai è una questione di dignità
Il segretario pescarese dei Democrat, Moreno Di Pietrantonio, risponde a Sara Marcozzi e critica polemicamente i grillini
MORENO E IL REDDITO DI DIGNITA’. “Non si capisce se il Movimento 5 Stelle in Regione, e per esso la propria rappresentante, sia più interessato alla logica del “l’ho detto prima io” o alla concreta realizzazione di una legge Regionale, proposta dal PD di Pescara, sul Reddito di Dignità-Cittadinanza che coglie l’interesse dei tanti Cittadini, soprattutto giovani, senza nessun reddito”.
L’affondo viene dal segretario del PD di Pescara, Moreno Di Pietrantonio, che attacca la capogruppo regionale del M5S, Sara Marcozzi, ricordando che la proposta avanzata dai Democrat “arriva dopo una lunga riflessione sulla drammaticità delle nuove e vecchie povertà determinate dalla gravissima crisi che abbiamo subito negli ultimi 8 anni e trova spunto dalle migliori esperienze dei modelli europei in tale settore. Quando siamo stati chiamati a governare la Regione con D’Alfonso e la coalizione di centro-sinistra, a prevalente trazione PD, da Pescara abbiamo avanzato una proposta di Legge per istituire in Abruzzo il Reddito di Dignità, sullo spunto di un incontro con Don Ciotti a Pescara svoltosi l’8 ottobre, e con l’obiettivo di stimolare il PD regionale e l’amministrazione D’Alfonso. A cosa e a chi giova il riferimento della Grillina?”.
UNA RISPOSTA PER LE RIME. Dunque Di Pietrantonio sceglie di rispondere per le rime ai pentastellati, che in più di un’occasione hanno accusato le altre forze politiche – Pd compreso – di essersi “appropriate” delle loro idee e delle loro proposte.
“Noi – aggiunge Moreno – siamo interessati che una legge in tal senso approdi in Consiglio Regionale per essere approvata da tutto il Consiglio: ci auguriamo a cominciare dai consiglieri Grillini che sicuramente non faranno mancare il loro voto favorevole, visto che la proposta fa parte anche del loro bagaglio politico. Ci saremmo aspettati piuttosto un plauso ad una proposta del genere ancorchè presentata dal PD, anche perche è del tutto evidente che una legge del genere non può che essere approvata dal partito di maggioranza nel Governo della Regione, mentre è fin troppo facile per una forza di opposizione avanzare proposte e progetti delle quali non si porta il peso della approvazione e della sostenibilità. Interessarsi ai problemi dei cittadini deve essere la prima cosa in Politica, ma bisogna stare con i piedi per terra ed evitare di percorrere strade populiste e parolaie che purtroppo, per i Grillini, sono pane quotidiano e non approdano a nessuna concretezza risolutiva”.
Giulio Bertocciani