“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Torricella Peligna e l'omaggio allo scrittore "più maledetto d'America"
Nona edizione per il Festival letterario dedicato allo scrittore abruzzese John Fante che si svolgerà dal 22 al 24 agosto nel paese natale
TORICELLA PELIGNA, AL VIA IL FESTIVAL DEDICATO A JOHN FANTE. Nona edizione per il Festival letterario dedicato allo scrittore abruzzese John Fante che si svolgerà dal 22 al 24 agosto, nel paese natale di Torricella Peligna. L'evento è stato presentato dal sindaco, Tiziano Teti, e dal direttore artistico Giovanna Di Lello, alla presenza del figlio, Dan Fante, scrittori anch'egli. Alla conferenza stampa ha partecipato anche il presidente della Giunta regionale, Luciano D'Alfonso. "Credo molto alla riflessione pubblica che si fa attorno a queste figure gigantesche prodotte dalla terra d'Abruzzo", ha dichiarato. Il festival renderà omaggio allo scrittore Charles Bukowski a vent anni dalla usa morte; omaggio doveroso, spiegano gli organizzatori, perché fu proprio Bukowski a far ripubblicare le opere negli Usa dal suo stesso editore. A celebrare il tormentato scrittore di origine tedesca lo stesso Dan Fante, con opere inedite, Alessio Romano e Roberto Alfatti Appetiti, autore del saggio "Tutti dicono che sono bastardo". All'interno del festival troveranno spazio anche la cerimonia di premiazione dei giovani talenti Luisa Brancaccio, Francesco Formaggi e Riccardo Romani e un recital di 'Nduccio, appassionato di John Fante, anche questo inedito dal titolo "John Fante, as told by me". Colpito e partecipativo il figlio Dan, "felice di veder crescere la manifestazione ogni anno qualitativamente". Era accompagnato dal figlio, il piccolo Giovanni Fante, al quale sono stati presentati i luoghi che impressero la loro storia nella penna del celebre nonno.
Redazione Independent