“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Torlontano scienziato, ambientalista e soprattuto spirito libero
A dieci anni dalla scomparsa il Partito Democratico celebra il medico di fama mondiale e primo sostenitore del progetto Filovia
Che strana celebrazione, è quella organizzata dal PD giovedì prossimo per ricordare la figura del professore Glauco Torlontano a 10 anni dalla morte. Glauco Torlontano è stato ematologo di fama mondiale, tra i primi a sperimentare il trapianto del midollo, più volte Senatore della Repubblica, e ambientalista convinto. E' stato promotore e sostenitore del transito esclusivo dei mezzi pubblici nell'area di risulta dell'ex tracciato ferroviario (quella per intenderci ribattezzata "Strada Parco"). Strana celebrazione, dicevamo, quella di giovedì, in quanto il PD ha sempre avversato l'intuizione del professor Torlontano e che difficilmente verrà realizzata tanti sono da sempre gli oppositori al suo progetto. Infatti pare che, secondo alcuni consiglieri del PD come riporta ‘Il Centro’, dei 62 milioni richiesti dal Comune di Pescara per la filovia non sembra ci sia traccia nella bozza di decreto del MInistero delle Infrastrutture e e Mobilità. Il Professore Torlontano era convinto che per ridurre l'inquinamento urbano derivante dal traffico automobilistico, fosse necessario riservare ai mezzi pubblici un'arteria. E l'unica possibile era appunto la "Strada Parco". Bisognerebbe ricordare che il suo partito che oggi sta per rendergli onore, allora era in profondo disaccordo con il Professore su questo tema e che la frattura nel 2010, quando aveva raccolto ben 10.000 firme a favore della filovia di superficie, era diventato insanabile. Nella sala consigliare del Comune di Pescara, quando gli esponenti del PD, se veramente vorranno onorare la figura del Professore Glauco Torlontano, dovrebbero sottolineare, oltre che i suoi meriti politici e scientifici, anche la sua battaglia di principio a favore della filovia sulla "Strada Parco", e magari far intervenire un esponente del comitato " Strada Parco Bene Comune", l'altro nemico giurato del progetto della filovia ripreso dal Comune di Pescara.