“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Terremoto nel centrosinistra. Antonello Ricci: "Goodbye Pescara"
Il manager del Gruppo Maresca rifiuta l'invito del Faraone. Intanto nel centrodestra le primarie sono su facebook
TERREMOTO NEL CENTROSINISTRA. ANTONELLO RICCI SALUTA PESCARA. Mentre nel centrodestra si stanno tenendo le appassionantissime primarie "vota il tuo sindaco" anche il centrosinistra si affida a facebook per lanciare messaggi alla civis pescarese.
Antonello Ricci, alle ore 12:30, lancia la bomba-post. "Ringrazio le tante persone che in queste settimane mi hanno chiesto un impegno diretto per la mia città. Sentire così tanta fiducia mi ha riempito d’orgoglio e di responsabilità, tanto più che io voglio davvero bene a Pescara. Non è stato facile per me dare una risposta. Ho avvertito e avverto il dolore per una città che rischia di spegnersi per la mancanza di idee e di coraggio. E provo un senso di sconfitta ogni volta che chiude un’attività o un talento non riesce ad emergere. Pescara la sento sulla mia pelle ma non si può essere bravi cittadini se non si valutano sino in fondo le conseguenze delle proprie azioni. E’ quella che Max Weber chiama etica della responsabilità. Io, da più di venti anni, sono impegnato in un’azienda che assorbe gran parte delle mie energie e ho la fortuna di lavorare con persone che mi hanno insegnato molto di quello che so fare. Il mio senso di responsabilità non mi consente di lasciare un lavoro a metà. Non posso dunque accettare la proposta di candidarmi a sindaco di Pescara".
Ora la palla passa a D'Alfonso, vero animatore della competizione, che dovrà trovare una soluzione valida per impedire l'assalto destrorso alla città che l'ha visto, per ben due volte consecutive, sindaco.
Marco Beef