Terremoto: fondi scuole Marsica, a giudizio Antonio Del Corvo

DEL CORVO A GIUDIZIO. Con 10 rinvii a giudizio e 17 pronunciamenti assolutori (non luogo a procedere), il gup del Tribunale dell'Aquila, Ciro Riviezzo, ha definito l'inchiesta giudiziaria per le presunte irregolarita' negli appalti gestiti dalla Provincia per la ristrutturazione delle scuole della Marsica. Furono affidati lavori per parecchi milioni, ma secondo la Procura esistevano soluzioni alternative che avrebbero permesso di evitare queste spese. Tra i 10 imputati che a maggio dovranno affrontare il processo figura, con l'accusa di truffa, falso e abuso d'ufficio, l'attuale presidente della giunta di centrodestra della Provincia dell'Aquila, Antonio Del Corvo

UN'INCHIESTA ALLO SPECCHIO. Si tratta della stessa inchiesta per la quale un paio di anni fa venne arrestato l'ex direttore generale della Provincia Valter Angelo Specchio, accusato anche di una serie di presunti sprechi di soldi pubblici con impiego di auto di servizio. Del Corvo, in concorso con lo stesso Specchio, avrebbe avallato la "somma urgenza" dei lavori oggetto di contestazione da parte della Procura dell'Aquila.

LE ACCUSE. Secondo le carte d'accusa, Specchio e Del Corvo, in sostanza, per via degli affidamenti diretti dei lavori, avrebbero procurato indirettamente a Enti o societa' un ingiusto vantaggio. In sede di udienza preliminare il giudice Riviezzo ha invece deciso di prosciogliere la posizione di 17 piccoli imprenditori, tutti marsicani, molti dei quali concittadini di Del Corvo, cui erano state mosse contestazioni di false fatture.

Redazione L'Aquila