“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Terremoto M5S: Bracco, "Faccio l'assessore con D'Alfonso"
Il consigliere regionale accetta la delega alla Cultura propostagli a sorpresa dal Faraone. Immediata la reazione dei grillini: "Si dimetta". E Pagano attacca tutti
D'ALFONSO: "DAI, LEANDRO, VIENI CON ME". Luciano D'Alfonso una ne pensa e cento ne fa. Oggi il presidente della Giunta regionale ha spiazzato ancora una volta tutti aprendo alle opposizioni con proposte legate a importanti deleghe di governo. In apertura dei lavori del consiglio, all'Aquila, il governatore ha proposto al consigliere regionale del Movimento 5 Stelle, Leandro Bracco, l'assessorato alla Cultura. Va ricordato che già da un po' D'Alfonso stava "corteggiando" il pentastellato invitandolo a entrare nella sua maggioranza.
BRACCO HA DETTO SI'. Bracco ha accettato l'incarico, ma "a patto che io rimanga nel Movimento 5 Stelle e perché questo non sia un 'do ut des'. Se lei - ha detto a D'Alfonso - rispetta la mia volontà di rimanere nel Movimento 5 Stelle per rispetto ai 145mila abruzzesi che ci hanno votato e a quelli che mi hanno votato, accetto la delega". Il Faraone ha accolto le condizioni di Bracco, e quest'ultimo, raggiante, ha poi affermato che "D'Alfonso sta scrivendo la storia dell'Abruzzo perché, invece di spartire gli incarichi nell'ambito della maggioranza, sta deparlamentarizzando il parlamento regionale".
MA I GRILLINI NON CI STANNO. Tuttavia Bracco ha fatto i conti senza l'oste. E in tal senso un risultato, quel Diavolo di un Luciano, l'ha già ottenuto: spaccare il Movimento 5 Stelle. I grillini, infatti, in una nota hanno ricordato che nel loro partito "non è assolutamente contemplata la possibilità di far parte, contemporaneamente, della maggioranza e dell’opposizione, o, per meglio dire, di tenere un piede in due scarpe. Bracco ha deciso di accettare la proposta della maggioranza e così facendo ha deciso di autoescludersi dal Movimento 5 Stelle. Ora dovrà assumersene ogni responsabilità di fronte ai cittadini che lo hanno votato e a tutti gli elettori del Movimento. Noi, come gruppo M5S, chiediamo oggi le dimissioni di Leandro Bracco dal Movimento 5 Stelle”.
PAGANO E LA CAMPAGNA ACQUISTI. Una notizia del genere non poteva lasciare indifferente il centrodestra: "La scelta di assegnare la delega alla cultura a un consigliere regionale del M5S, e dunque a un componente di minoranza, non ci meraviglia affatto: è la solita politica che ha sempre contraddistinto D'Alfonso. Anche in consiglio regionale, da oggi, si è aperta ufficialmente la campagna acquisti del Presidente per un solo obiettivo: rimanere a galla". Questo il commento del Presidente regionale di Forza Italia, Nazario Pagano, che ne approfitta anche per attaccare i grillini: "Ora abbiamo capito anche la consistenza politica del Movimento 5 Stelle abruzzese".
Gli Indipendenti