“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Terremoto L’Aquila, manifestano i famigliari delle vittime
L'evento, che si terrà il 30 marzo a 6 anni dal sisma, si chiama "Tutti convocati". I promotori: "Per una Giustizia che non dimentichi la strage"
NON DIMENTICARE. “Per L’Aquila, per gli aquilani, per rimuovere un’ombra dalla sua storia”: chiaro il messaggio di alcuni famigliari delle vittime del sisma del 6 aprile 2009 che per il prossimo 30 marzo promuovono ‘Tutti convocati’, manifestazione allargata ad altre associazioni, anche non aquilane.
L’appuntamento è fissato per le ore 17, presso il piazzale dell’Auditorium del Parco e sulla scalinata del Forte Spagnolo di L’Aquila. Gli organizzatori dell’evento sono Vincenzo Vittorini, Pier Paolo Visione, Maurizio Cora e Massimo Cinque:
"Per una Giustizia italiana che non dimentichi la strage dell’Aquila del 6 aprile 2009 – affermano in una nota – Noi ci saremo per stare insieme con dignità, portando il simbolo di una rosa, affinché l’indifferenza, la prepotenza e il silenzio di alcuni non macchino oltremisura la storia della città dell’Aquila, e violentino i valori di civiltà e di giustizia che sentiamo nostri fino a prova contraria”.
Redazione L'Aquila